Sanremo 2023, il compenso di Benigni è un caso: "La Rai lo renda pubblico"

A quanto ammonta il cachet di Roberto Benigni per la sua partecipazione al Festival di Sanremo? Il ritorno del comico toscano sul palco dell'Ariston riaccendere polemiche su viale Mazzini. "La Rai deve rendere pubblico quanto percepirà Roberto Benigni per il suo intervento al Festival di Sanremo, e in tal senso siamo pronti a presentare una formale istanza d’accesso all’azienda e un esposto alla Corte dei Conti per conoscere i dettagli sul contratto tra la rete e il comico toscano", afferma l’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi. 

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Oggi direttore artistico del Festival, Amadeus, nel corso della conferenza stampa a Sanremo ha annunciato l'ospitata dell'attore e regista in occasione della presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Benigni leggerà alcuni articoli della Costituzione, suo antico cavallo di battaglia. Ma quanto ci costa? "Già in passato i maxi-compensi riconosciuti dalla Rai a Benigni sono finiti al centro di uno scandalo - spiega l’Associazione - In occasione della partecipazione di Benigni al Festival del 2020 si parlò di un cachet, mai confermato, da 300mila euro. Crediamo sia giusto in questo momento di grande difficoltà economica per il paese garantire massima trasparenza ai cittadini che finanziano la Rai attraverso il canone, e rendere pubblici i compensi che la Rai riconosce ad ospiti di eccezione come Roberto 
Benigni, e se non otterremo risposta siamo pronti a presentare una formale istanza d’accesso alla Rai e una segnalazione alla Corte dei Conti". La stoccata finale dell’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi è dedicata alla performance in sé del comico toscano: "Per leggere la Costituzione non serve Benigni, e i cittadini possono provvedere anche da soli, acquistandone una copia a pochi euro".

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Gli interrogativi sul cachet infiammano i social network. Il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri ritiene che si tratti di "polemiche senza fondamento. Non credo che Benigni, privo di necessità economiche particolari, pretenderà un compenso per parlare della Costituzione alla presenza del Presidente della Repubblica. Se questa sarà, come si legge, la sua esibizione al Festival. Bene fa la Rai a rendere omaggio alla ’legge delle leggi'. Sarebbe incredibile che un importante artista facesse di un evento del genere motivo di tornaconto economico personale. Pertanto sarà certamente Benigni a cancellare questa polemica, confermando che, a parte i comprensibili rimborsi per le spese di viaggio e di permanenza, non avrà altro compenso dalla Rai per questa occasione che assume un sapore istituzionale e non semplicemente una esibizione da spettacolo". Da Benigni, per il momento, nessun chiarimento.