Sentenza dura «Gibilisco sapeva tutto»

Il giudice di ultima istanza in materia di doping inchioda così l'ex campione del mondo dell'asta, coinvolto nell'inchiesta sul doping denominata Oil for Drug per la sua frequentazione proprio con il chiacchierato medico abruzzese. Tredici pagine di motivazioni con cui il Gui, Francesco Plotino, spiega perchè va accolto il ricorso della Procura antidoping contro la decisione della Commissione d'appello della Fidal che, ribaltando la sentenza di primo grado, aveva assolto l'atleta. Nella sentenza si fa riferimento al «contorto e inaffidabile comportamento processuale di Gibilisco, che è incorso più volte in contraddizioni e menzogne»: a partire dal suo legame con Santuccione. Gibilisco - scrive il Gui - «ha ammesso di avere appreso dalla stampa he il dr. Santuccione era indagato per fatti di doping dall'Autorità Giudiziaria», ma continua a frequentarlo.