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BATTERE l'Ajax e sperare in buone notizie da Valencia.

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Per passare il turno, infatti, i giallorossi devono assolutamente vincere il proprio match e sperare che il Valencia non faccia altrettanto con il suo, altrimenti a qualificarsi per i quarti sarebbero spagnoli e inglesi se la Roma vince con l'Ajax; spagnoli e olandesi se questi pareggiano o vincono all'Olimpico. Ammesso, dunque, che i giallorossi conquistino i tre punti con i Lancieri di Amsterdam, ecco cosa dovrebbe accadere per vederli qualificati ai quarti: 1) se al Mestalla di Valencia la gara finisce in parità, la Roma passa il turno come seconda del girone, indipendentemente dal punteggio con cui batte gli olandesi; in questo caso, infatti, l'Arsenal sarebbe primo con 8 punti, mentre i giallorossi, secondi a quota 7 insieme a Valencia e Ajax, verrebbero promossi grazie alla classifica avulsa relativa agli scontri diretti tra le tre squadre (6 punti per la Roma, 5 per olandesi e spagnoli); 2) se al Mestalla, invece, vince l'Arsenal, per qualificarsi come seconda alle spalle degli inglesi la Roma deve battere l'Ajax per 1-0 (più gol segnati in trasferta nello scontro diretto con gli olandesi), 2-1 (giallorossi premiati dal maggior numero di reti segnate in generale) o con più di due gol di scarto. Ad essere maliziosi, in entrambe i casi si potrebbe correre il rischio che, arrivando a Valencia la notizia che l'Ajax sta nettamente perdendo all'Olimpico (supponiamo per 2-0, 3-0 ecc.), l'Arsenal, a quel punto sicuro della qualificazione grazie alla classifica avulsa, possa tirare i remi in barca e favorire il successo degli spagnoli, che eliminerebbe la Roma. Ma stasera gli uomini di Capello non possono permettersi di fare tutti questi conti, devono entrare in campo con l'idea di vincere e cercare di farlo nel modo più veloce e rassicurante possibile. Il resto dipenderà da ciò che accadrà in Spagna dove, a dar retta alle statistiche dettate dai risultati precedenti, il pareggio potrebbe essere considerato l'esito più probabile della sfida. Sia Valencia che Arsenal, infatti, hanno vinto solo 1 partita su 5, mentre ne hanno pareggiate 4 gli inglesi e 3 gli spagnoli, che tra l'altro hanno perso la loro unica partita del girone proprio in casa, contro la Roma. Dal canto suo, invece, l'Arsenal ha ottenuto il suo unico successo proprio in trasferta, all'Olimpico, confermando la tendenza che in Champions quest'anno lo vuole giocare meglio fuori casa che ad Highbury. Per sperare ulteriormente, poi, notiamo che i Gunners in trasferta hanno segnato 3 gol, mentre in Inghilterra ne hanno messi insieme solo 2 e che per due volte su cinque hanno chiuso la gara sullo 0-0 (ad Amsterdam e in casa proprio col Valencia). Considerando che all'Arsenal basta il pari per qualificarsi, chissà che. Fra. Bov.

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