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Ignazio La Russa, siluro ai "rosiconi": la foto che ammutolisce la sinistra

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Un'immagine vale più di mille parole. Ignazio La Russa dal giorno della sua elezione a presidente del Senato riceve attacchi e critiche scomposte a ogni pie' sospinto da parte della sinistra. Quella che è più di un'impressione è che ciò che è stato concesso a tutti, a lui non lo è, a causa del "peccato originale" di provenire dal Msi. Oggi La Russa risponde per le rime ai "rosiconi". E lo fa in collegamento con lo studio de "L'Aria che Tira" nella puntata della trasmissione in onda su La7 il 19 gennaio.   

 

 

 "A chi mi accusa di partecipare a iniziative di partito ricordo che da Presidente del Senato Pietro Grasso fondò un partito, da Presidente della Camera Fausto Bertinotti partecipò alla festa di Rifondazione Comunista, Roberto Fico intervenne su tutto. E lo stesso Gianfranco Fini dopo aver litigato con Berlusconi ha costituito un partito", dichiara il presidente del Senato diffondendo uno scatto che lo vede sorridente mentre mostra due foto: una raffigurano Grasso con il simbolo di Liberi e Uguali, l'altra Fini alla presentazione di Fli. 

 

"Ce l'hanno con me perché gli brucia, rosicano che uno con la mia storia presieda il Senato - conclude La Russa - Ma posso dare il mio contributo alla pacificazione, forse c'è qualcuno che ha paura che possa avere successo questo tentativo di superare l'interminabile dopoguerra". Messaggio forte e chiaro. 

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