Usa, evitato il default: raggiunto un accordo sul tetto del debito

La Casa Bianca e i repubblicani della camera degli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo di principio per aumentare il tetto del debito per due anni e limitare la spesa. Ad annunciarlo è stato lo speaker della Camera Kevin McCarthy: un’intesa che ha scongiurato la possibilità di un default storico per la nazione a stelle e strisce. L’accordo è stato raggiunto al telefono dal presidente Joe Biden e McCarthy e dovrà essere sottoposto al voto mercoledì per essere approvato prima del 5 giugno, data cruciale, secondo il segretario al Tesoro Janet Yellen dopo la quale gli Stati Uniti non saranno più in grado di pagare i conti. 

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«Dopo settimane di trattative, siamo giunti a un principio di accordo. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma credo che questo sia un patto degno del popolo americano», ha detto McCarthy durante un breve intervento con giornalisti. «L’accordo protegge le mie priorità e i risultati legislativi miei e dei Democratici al Congresso», ha invece affermato Biden in una nota, che prosegue così: «L’accordo rappresenta un compromesso, il che significa che non tutti ottengono ciò che vogliono. Questa è la responsabilità di governare». 

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