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Funziona la «rivoluzione» della F2012

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Una«notiziona» considerando quanto fatto finora dal brasiliano e segno che la F2012 rivoluzionata è davvero competitiva anche se deve riuscire a non soffrire troppo in trazione e velocità per portare a casa un altro weekend positivo. Per Alonso, casco nuovo fiammante e sensazioni positive: «Il fine settimana è iniziato con il piede giusto, ora bisogna continuare su questa strada. Sabato (domani, ndr) non dovrebbe piovere, ma in caso di bagnato ragioneremo anche in funzione della gara. Con le Intermedie non si è capito molto visto che il tracciato era umido soltanto in alcune parti». Sul tortuoso circuito cittadino, alla fine, l'ha spuntata una delle favorite alla pole: la McLaren. Primo Button che ha approfittato della pista asciutta. Poi la pioggia e giochi finiti. Molti occhi sono puntati sulla Lotus (seconda con Grosjean che qui ha vinto in GP2 nel 2009), è la piccola scuderia inglese a far paura. Non a caso Raikkonen ha ammesso di essere felice perché si trova al posto giusto, sente nell'aria la vittoria. Arriverà presto. Di nuovo in difficoltà la Red Bull con Webber che ha già messo una pietra tombale sulla possibilità di staccare la pole position, mentre Rosberg si è piazzato sesto, tre posizioni davanti a Schumacher. Stenta il tedesco, troppi i punti in meno del compagno, ma per sua fortuna, il presunto sostituto, Di Resta, ha fatto peggio con il dodicesimo tempo. Il trionfatore di Barcellona, Maldonado, è ottimista, la sua Williams è in grado di ripetersi. Gli crediamo: l'anno scorso stava andando a podio quando Hamilton lo speronò. Oggi, la consueta giornata di pausa con vista yacht, domani le qualifiche (ore 14, diretta Rai2) e domenica via alla sesta tappa (ore 14, diretta Rai1).

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