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Simeone: i biancocelesti si rialzeranno

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Maper ora Diego Pablo Simeone è ancora il tecnico dell'Atletico Madrid e ieri ha assistito dall'esterno alla giornata più paradossale della recente storia biancoceleste. Quando ha parlato lui, intorno alle 17, buona parte delle puntate non erano ancora andate in onda: «Non credo proprio che questa partita sia decisiva per il destino di Reja - ha detto l'ex centrocampista biancoceleste - perchénegli ultimi tempi ha avuto tanti infortuni cui far fronte e sono sicuro che la Lazio tornerà protagonista quando avrà tutti i suoi giocatori a disposizione». In realtà è stato in parte anche Simeone, con la vittoria del suo Atletico a Roma, ad allontanare Reja dalla Capitale. Lui, l'argentino, fa il modesto e tiene ancora aperto il discorso qualificazione, almeno per i microfoni: «La Lazio non è ancora fuori dalla competizione - spiega - ho giocato in Italia per otti anni, conosco bene le squadre italiane e conosco bene la Lazio. Quando sono in difficoltà o devono conquistarsi la vittoria sono ancora più toste da battere. Da parte nostra quindi non siamo affatto tranquilli, dopo il grande sforzo a Roma domani cercheremo di giocare una grande partita». Lo faranno senza Diego, stella brasiliana che dovrà fermarsi per un mese a causa di una lesione muscolare: «È importante per noi, un giocatore straordinario che costituisce un valore aggiunto per la squadra, ma cercheremo di trovare altre soluzioni». Come ha detto all'andata: ora l'importante è battere la Lazio. Poi, in futuro...

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