Luis Enrique fa la lista

.La nuova Roma definisce le strategie di mercato prima di passare ai fatti. Oggi a Barcellona il ds Sabatini conclude il suo giro d'Europa - le ultime tracce le ha lasciate ieri sera a Londra dove ha parlato anche con Baldini - prima di rientrare in serata a Roma: in programma c'è una riunione operativa con il nuovo tecnico Luis Enrique e il suo «assistente» De La Pena per tracciare una linea dopo il giro di consultazioni condotte dal dirigente tra giocatori della rosa attuale, obiettivi di mercato e una miriade di procuratori. Luis Enrique e De La Pena concorderanno le prime mosse con Sabatini, in attesa di ripresentarsi a Trigoria a inizio luglio per gli ultimi preparativi del ritiro. Proprio ieri la Roma ha comunicato ufficialmente i dettagli del contratto firmato dal tecnico (biennale da 2,9 milioni di euro lordi per la prima stagione e 3,1 per il 2012/13, più premi) e i nomi dello staff con le rispettive mansioni: l'assistente De la Pena, l'allenatore in seconda Moreno Gonzales, il mental coach Antonio Llorente e il preparatore atletico e Pol Cabanellas. Vucinic È il nodo centrale del mercato. La Roma non lo vende per meno di 20 milioni e non vuole neanche ascoltare l'eventuale proposta della Juve: 10 milioni più Marchisio. Sabatini ieri ha sondato il mercato inglese (Tottenham e Blackburn) ma vuole ancora provare a trattenere il montenegrino che rispetto a qualche giorno fa ha «ammorbidito» la sua posizione in seguito a un colloquio telefonico con Baldini. Luis Enrique oggi dirà la sua: se Vucinic va via, in attacco dovrà arrivare un giocatore del suo livello. Un Pastore o un Higuain, per intenderci. Bojan Insieme ad Alvarez del Velez è il giocatore più vicino alla Roma. Oggi Sabatini, con il supporto di Luis Enrique, proverà a definire l'operazione con il Barcellona: sarà un prestito con diritto di riscatto a 10 milioni di euro, manca solo l'accordo sulla cifra del controriscatto del Barça che dovrebbe aggirarsi sui 13 milioni. Clichy Il blitz londinese di Sabatini è servito, tra i tanti contatti avuti dal ds, a capire la valutazione del terzino dell'Arsenal: si può prendere a meno di 10 milioni, grazie anche ai «buoni uffici» di Baldini. Tra i «Gunners» allenati da Wenger piace anche il centrocampista Song, camerunense con passaporto comunitario.