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L'Inter decide tra Mihajlovic e Villas Boas

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Itecnici fin qui contattati (Mihajlovic, Villas Boas che ieri avrebbe detto «no» tramite il suo procuratore e Capello) sono blindati da contratti in essere. Si cerca una soluzione, rapida ma non immediata. Restano in corsa anche Hiddink e Gasperini. Intanto parte l'ultima settimana per definire le comproprietà: entro venerdì i club dovranno accordarsi per evitare di andare alle buste. La Juventus dovrà definire quattro situazioni: Ekdal, Palladino, Almiron e Lanzafame. Il primo dovrebbe restare al Bologna, l'ultimo tornerà a Torino. Incerto il futuro di Palladino, per Almiron c'è un forte interessamento del Parma che rileverebbe dal Bari il 50% del cartellino. Un altro affare tra il Parma e i pugliesi potrebbe essere legato al difensore Masiello. Piace anche Belmonte, in comproprietà tra Bari e Siena. Il caso più spinoso in casa Inter riguarda Viviano, a metà col Bologna. I felsinei pretendono almeno nove milioni, i nerazzurri ne offrono sei: la distanza è considerevole, la percentuale che tutto si risolva alle buste è alta. L'Inter dovrà definire anche le posizioni di Obi e Andreolli. Anche il Milan ha i suoi problemi: non c'è accordo col Cagliari per il difensore Astori. La distanza tra Udinese e Genoa per Floro Flores è considerevole. Stessa situazione per Barreto, in comproprietà tra i friulani e il Bari. Braccio di ferro tra Chievo e Cesena per Parolo: il Genoa è pronto ad acquistare la metà dei romagnoli. Sim. Pie.

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