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L'Inter rischia a Brescia

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Duetrasferte in cinque giorni con un solo risultato a disposizione: la vittoria. La rincorsa dell'Inter in campionato riparte stasera dallo stadio Rigamonti. Il Milan è lontano cinque punti e prima del derby verità rimangono soltanto due partite: sbagliare è proibito. «Dobbiamo stare attenti - ha spiegato Leonardo - il Brescia ha tante risorse e non dà punti di riferimento». Un motivo di preoccupazione potrebbero essere le assenze: al Rigamonti mancheranno, oltre al lungodegente Milito, anche Chivu, Cambiasso e Thiago Motta. «Ma avere qualche problema è normale - ha proseguito il tecnico brasiliano - l'importante è gestire al meglio ogni momento: una vittoria darebbe morale e ottimismo». Gli infortunati dovrebbero comunque recuperare per Monaco, dove l'Inter cercherà di tenere in vita il calcio italiano dopo le eliminazioni di Roma e Milan. «In Champions ce la possiamo fare - ha promesso Leonardo – io ci credo». D'accordo anche Samuel Eto'o: «Se il Bayern ha vinto a Milano, perché noi non possiamo fare altrettanto a Monaco? In ogni caso prima c'è il Brescia: crediamo allo scudetto e lotteremo fino alla fine». Dan. Pal.

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