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Vonn accusa: «Piste troppo pericolose»

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Nonè sicuro». L'accusa alla celebre pista Kandahar di Garmisch arriva da Lindsey Vonn, campionessa mondiale in carica, e scuote l'organizzazione. «Non voglio farmi male - ha spiegato l'americana - devo capire se posso sciare in totale sicurezza». Un forfait della Vonn, già in dubbio per la caduta rimediata la scorsa settimana in allenamento, sembra comunque improbabile. Il duello con la padrona di casa e leader di Coppa Maria Riesch è atteso da tifosi e organizzatori, felici per la partecipazione record di 69 paesi e 525 atleti ma arrabbiati con l'americana: «Pista pericolosa? Bisognerebbe utilizzare le parole con razionalità», ha replicato il direttore di gara norvegese Atle Skaardal. Tra gli uomini c'è attesa per l'esordio di Kostelic, dominatore assoluto della Coppa del mondo. Nel supergigante di domani il croato cercherà di beffare il leader di specialità Georg Streitberger e il vecchietto terribile Didier Cuche, capace di centrare a 36 anni il quarto successo sulla mitica Streif di Kitzbuehel. Con una spinta in più: a Garmisch, per la prima volta, verranno assegnati premi in denaro. Dan. Pal.

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