Il Napoli fa sul serio

Mazzarrinon vuol sentir parlare di tabù sfatati da quando è alla guida del Napoli. Ma l'impresa gli è riuscita di nuovo. Decide Hamsik, settima marcatura in campionato. Un risultato importante per la classifica, secondo posto insieme alla Lazio che però deve giocare con la Juventus, ma anche per il futuro. I giocatori napoletani non facendosi distrarre dalla gara d'Europa League di mercoledì, hanno dimostrato di pensare «di gara in gara», come i top team. E in più non hanno subito gol per la seconda volta consecutiva. Mazzarri affida a Zuniga il compito di non far rimpiangere il pocho (infortunato) alla sua prima assenza in campionato. Ballardini risponde con Kharja trequartista e il tandem d'attacco Toni-Palladino. Partita molto fisica. Si viaggia su ritmi serrati, quelli preferiti dal Napoli aggressivo sui portatori di palla, mentre i rossoblù si affidano al contropiede. La pressione degli ospiti produce il primo gol: punizione di Gargano, inserimento perfetto di Marekiaro, gran stacco di testa e rete sotto la traversa (25'pt). La reazione genoana è volenterosa ma confusa. Un errore cercare insistentemente Toni che impatta sempre sull'arcigna difesa avversaria. Il secondo tempo si apre con il fallo di mano in area di Maggio, ma l'arbitro non vede tra le proteste dello stadio. Alla mezz'ora l'11 azzurro salva il risultato con la spalla! Non è sufficiente il cuore del Genoa per pareggiare. Nel finale espulso Pazienza per somma di ammonizioni. Non ci voleva ma il tecnico toscano sorride lo stesso per l'esame di maturità superato a pieni voti.