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Ederson, decide Reja

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Edy Reja, allenatore della Lazio (foto Gmt)

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La Lazio continua a disegnare la propria trama di mercato: idee vecchie e nuove sull'agenda dei dirigenti biancocelesti che attendono l'avallo del tecnico Reja. Il presidente Lotito ha incontrato venerdì scorso Antonio Caliendo, procuratore del brasiliano Ederson, per riprendere un discorso interrotto il 31 gennaio scorso, nell'ultimo giorno di calciomercato. «La Lazio continua ad essere una delle società papabili - afferma l'agente di mercato - a gennaio l'offerta presentata dal presidente della Lazio Lotito era molto buona, ma all'ultimo istante il Lione si tirò indietro quando tutto sembrava ormai concluso. Il giocatore ha apprezza il costante interesse del club. Torneremo a confrontarci fra qualche giorno: Lotito apprezza molto il giocatore, ma dobbiamo aspettare anche un giudizio da parte di Reja. Ederson vuole evitare di ritrovarsi nella stessa situazione che si è prospettata a Lione dove c'è un presidente che lo apprezza molto e un tecnico che lo vede poco». In effetti, il brasiliano nell'ultima stagione ha vissuto alterne fortune con la maglia del Lione: 23 presenze in campionato di cui 12 partendo dalla panchina, soltanto due partite da titolare in Champions League (contro Liverpool e Bayern). Trentasei presenze in tutto, due reti in Ligue1 contro Nizza e Bordeaux e quattro assist vincenti. I numeri disegnano una stagione in chiaro scuro, ma le qualità tecniche del giocatore non sono in discussione. La Lazio cerca un affare, ma al tempo stesso - se vorrà arrivare al cartellino del giocatore - dovrà acquistarlo a titolo definitivo. «Ederson non accetterebbe la soluzione del prestito - specifica il suo procuratore - è un giocatore di qualità, è una soluzione non percorribile». L'ultima parola spetterà all'allenatore biancoceleste che ha già chiesto la conferma di Floccari e Ledesma. il riscatto del centravanti del Genoa comporterebbe un esborso congruo, l'acquisto di Ederson altrettanto. Per questo motivo la società cercherà di monetizzare i cartellini dei numerosi giocatori in esubero della rosa, oltre che capitalizzare nella miglior maniera quello di Kolarov, conteso tra Inter e Real Madrid. Frenata per Bizzarri: il Racing: vorrebbe pagare soltanto il contratto del portiere, non il cartellino.

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