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«Boniciolli garanzia, ora vedrete un'altra Lottomatica»

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Maquesta volta Jacopo Giachetti giocherà la volata per il titolo da regista titolare. «È un'enorme soddisfazione ed una responsabilità che mi riempie d'orgoglio. Tra l'altro, per l'assenza di Tonolli, sono anche il capitano della Lottomatica. Questi colori ora li sento cuciti addosso e spero di poter presto rendere reale l'obiettivo che mi ero posto quando lasciai Livorno: vincere». La Virtus Roma entra nel tabellone da settima, sapendo che per forza dovrà costruire le proprie fortune rendendosi corsara in trasferta. «Il playoff azzera spesso i vantaggi del fattore campo. Quando giocai per la prima volta con Roma, c'era Pesic subentrato a Bucchi in panchina, eliminammo ai quarti Siena che era campione d'Italia vincendo al PalaSclavo. E lo scorso anno abbiamo ceduto al PalaEur, alla quinta, a Biella. Le differenze tendono a diminuire ed il fattore campo può anche essere uno stimolo per chi gioca fuori casa». Giachetti si fa garante sulle motivazioni del gruppo. «La Virtus che vedrete venerdì sarà una squadra completamente diversa da quella che ha perso domenica a Caserta. Credo che questa squadra potrà andare avanti nei playoff. E c'è a garanzia di Boniciolli, un tecnico con grande esperienza che sa motivare i giocatori. Come ha fatto con me. Per darmi, assieme a Vitali, le chiavi della squadra ha rischiato sulla sua pelle. Ben felici di averlo ripagato». Quindi la chiave per provare a fare il colpaccio in Campania. «Non snaturarci ma giocare da Virtus Roma. Abbiamo consapevolezza dei nostri mezzi e dovremo andare lì a viso aperto, senza paura». Fab. Fab.

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