Ritmo Pizarro

JulioSergio 7 Qualche dubbio sui tempi della sua uscita in occasione del primo gol laziale è rimasto al popolo gialloroso. Ma poi si riscatta parando il rigore a Foccari che riporta al mondo la Roma. Miracoloso. Cassetti 6.5 Fatica non poco in avvio di gara ed è lui che tiene in gioco Rocchi sull'azione del vantaggio biancoceleste. Poi però resta lì incollato alla gara. Testardo. Juan 7 Partecipa alla bambola collettiva in avvio di gara quando la Lazio si porta avanti. Ma anche lui si riscatta con un ottimo secondo tempo, svettando su tutti nell'area giallorossa. Statuario. Burdisso 7 Anche lui fatica a trovare la solita concentrazione, ma non si butta mai via e continua a randellare le caviglie degli avversari anche quando alla fine c'è da stringere i denti. Concentrato. Riise 7 Inutile dire che la spinta iniziale non era esattamente quella che Ranieri pretende da lui. Prima parte di gara da dimenticare, fino alla sveglia collettiva. Da lì in poi torna a fare il suo faticando nel finale, ma stringendo i denti, quando dalle sue parti piomba Zarate. Concreto. Perrotta 6 Meno lucido del solito, corre tanto ma spesso a vuoto anche preché non ama trovarsi piazzato lì sulla fascia esterna del campo. Quando la Roma torna su anche per lui le cose vanno meglio e finisce in crescendo. Lunatico. De Rossi 5 Non c'è niente da fare, il derby non è la sua partita. Sembrava aver ritrovato lo smalto migliore nelle ultime uscite, ma questa stracittadina lo riporta indietro nel tempo a quando tutto gli girava storto. Tagliavento lo grazia con un giallo per un fallo brutto su Floccari. Ranieri, giustamente, lo cambia nell'intervallo. Nervoso. Vucinic 8 All'inizio sembra la copia sbiadita di quello cinico ed efficace che ha portato la Roma in vetta alla classifica. Poi mette la palla sul dischetto e riapre un mondo alla sua Roma che torna a vincere e al comando della classifica. Implacabile. Totti 5 Il capitano non è ancora al cento per cento e questo si sapeva, anche se le buone cose viste di recente avevano fatto pensare a qualcosa di meglio. A questo va aggiunta la tensione-derby che per un romano è ormai viatico di sciagure. Ma stavolta sulla panchina c'è Ranieri che ha il coraggio di tirarlo fuori dopo un tempo... e la Roma si sblocca aspettandolo per un finale di stagione al cardiopalmo. Lontano. Toni 7 In molti tra i giallorossi lo hanno insultato nella prima parte di gara. Ma nella ripresa ha cambiato passo tornando quell'«intruppone» che fa sponde e aiuta tutti su ogni pallone. Tutto ciò che piove dal cielo là davanti torna ad essere roba sua. Invadente. Menez 7 Il talento non è un dubbio e anche stavolta si dimostra devastante quando entra a partita iniziata. I laziali non lo trovano mai in giro per il campo e non possono far altro che atterrarlo. Su di lui la punizione della svolta. Guizzante. Taddei 7 Altro colpo azzeccato da Ranieri. Entra e devasta la fascia destra della Lazio facendo perdere i riferimenti ai suoi uomini arretrati, Kolarov compreso, che lo atterra per il rigore del pareggio. Devastante. Brighi sv Pochi minuti finale per andare a tuffarsi sotto la Sud con il rsto della squadra.