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Per il derby venduti diecimila biglietti

Roma Store sotto assedio

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La Roma vince e torna a piacere. Basta poco per riaccendere l'entusiasmo di una piazza ultimamente sempre più depressa: nel primo giorno di vendita dei biglietti per il derby i tifosi giallorossi si sono accaparrati circa diecimila biglietti. Non c'è più posto in curva, distinti Sud e nella Tevere Laterale riservata ai romanisti: restano disponibili i tagliandi più cari, quelli di Tevere Centrale e Monte Mario. E i laziali? Saranno in netta minoranza. Le stime fotografano la delusione che regna sull'altra sponda del Tevere: circa seimila i biglietti venduti tra curva e distinti Nord in prelazione, da oggi botteghini aperti anche ai non abbonati. Al momento sono circa 41.000 gli spettatori con un tagliando in mano (compresi gli abbonati della Roma), l'obiettivo è superare quota 50.000. Prima per entrambe le squadre c'è da superare l'ostacolo europeo. Giovedì i giallorossi con il Basilea proveranno a guadagnarsi il pass per i sedicesimi senza dover aspettare l'ultima sfida di Sofia. Ranieri è intenzionato a ruotare diversi uomini nelle prossime due partite. Contro gli svizzeri confermato Julio Sergio in porta, Burdisso rientra dal primo minuto, Juan riposa, possibile chance per Cicinho, a sinistra Riise non ha alternatice. De Rossi dovrebbe giocare un tempo, al suo fianco Brighi, più avanti a destra rientra Taddei che concederà un turno di riposo a Perrotta. Il calabrese non sta benissimo ma ha le idee chiare sul derby. «Se prendiamo la nostra rosa e la loro non c'è paragone, ma nel derby entrano in campo altre situazioni: loro hanno una grande occasione per risollevarsi». Chiedono spazio anche Okaka, Baptista e Guberti: giovedì potrebbe toccare a tutti e tre. Nel derby tornerà la Roma titolare: quella di Bergamo, con Burdisso che potrebbe riprendersi il posto a destra.

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