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Alla ricerca dell'oro che profuma di casa

Federica Pellegrini

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L'ultimo appuntamento prima dell'inizio delle competizioni si è svolto ieri presso la Sala Convegni del centro di preparazione olimpica dell'Acqua Acetosa, dove il Presidente FIN Paolo Barelli ha presentato le nazionali che rappresenteranno l'Italia nelle rispettive discipline acquatiche protagoniste ai Mondiali di Roma '09. Dopo aver mostrato la divisa ufficiale degli azzurri ed aver comunicato che il nostro portabandiera sarà Massimiliano Rosolino, è iniziato il giro di dichiarazioni, proprio con le parole del campione napoletano: «Essere il portabandiera di tutte le specialità è una cosa che fa piacere, è un grande merito, anche se la cosa principale è salire sul blocchetto. Sentirmi vecchio perché ricopro questo ruolo? È meglio portare la bandiera e salire sul blocchetto che starsene a casa e vedere qualcun altro che la porta al posto tuo». Altro protagonista atteso è Filippo Magnini, che dovrà vedersela con Bousquet e Bernard ma non con Phelps: «Meno male che non c'è, avrebbe dato prestigio alla gara ma sarebbe stato un avversario in più, anche se quest'anno non era a livello delle Olimpiadi. Bernard è l'uomo da battere visto che sta venendo da una serie di risultati positivi». E dopo un Magnini già concentrato sulla strategia di gara, una Filippi a tratti incontenibile: «Non ho paura di nessuno, non voglio essere presuntuosa, ma temo solo me stessa. Quella che provo adesso è una sensazione indescrivibile per me che sono nata qui. Farò tante gare e il mio obiettivo è andare sempre a medaglia. Quello che voglio però è l'oro». Tutti in silenzio, poi, per ascoltare le dichiarazioni di Federica Pellegrini, particolarmente polemica nei giorni scorsi nei confronti della Federazione: «Non voglio parlare delle polemiche, oggi si parla di sport. In Italia c'è la libertà di parola e io posso dire che sto bene, il rapporto con il mio allenatore cresce sempre di più e mi sento molto protetta». Federica consegnerà la bandiera italiana al Presidente della Repubblica Napolitano, Tania Di Mario leggerà il giuramento degli atleti nella cerimonia d'apertura e Filippo Magnini sarà il rappresentante dell'Italia nella cerimonia di chiusura.

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