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Spalletti: è tutta colpa mia

La delusione dell'allenatore della Roma Luciano Spalletti

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{{IMG_SX}}La Roma cerca di mettere dei punti fermi per la prossima stagione. Dopo Aquilani e Juan, anche per il contratto di Vucinic mancano solo dei dettagli. Quello che bisognerà capire è se il futuro di Spalletti sarà ancora nella Capitale, anche se il suo accordo scade nel 2011. «Mi cercano tante squadre? Non vedo perché io debba essere corteggiato in una stagione tribolata- ha dichiarato ai microfoni di Sky - le maggiori responsabilità sono le mie visto che sono l'allenatore. La società mi ha messo a disposizione una ottima rosa, ma stiamo facendo al di sotto delle nostre possibilità. In ogni caso speriamo ancora di fare qualcosa in ottica Champions». Nel frattempo anche Vucinic è stato blindato. Mancano poco, poi si potrà dare l'annuncio ufficiale. L'attaccante sarà un altro dei top player, visto e considerato che la Roma è pronta a riconoscergli un ingaggio che si avvicinerà ai due milioni e mezzo di euro netti più i premi e che scadrà nel 2013. Quattro anni, due in più di quello attuale, con un adeguamento del salario. Al momento percepisce 1,8 milioni lordi che sarebbero saliti a 2,1 per le prossime due stagioni. Quando avrà firmato anche lui si sentirà uno della famiglia. Un riconoscimento dovuto al numero nove che in questi anni di permanenza nella Capitale non ha mai avanzato pretese. Ora che è arrivato alla maturazione, la società giallorossa non vuole farsi scappare un calciatore che ha già ricevuto la corte di diversi club (Inter, Barcellona e Real lo hanno avvicinato negli ultimi mesi). Il rigore fallito contro l'Arsenal, che sarebbe valsa la qualificazione ai quarti di Champions League, non ha intaccato la fiducia nei suoi confronti. Anzi. Si è deciso di puntare su di lui, vista anche una carta d'indentità che può solo far solo sperare in un futuro ancora più brillante. Scordatevi, quindi, di vedere il suo nome sulla lista dei possibili partenti. Se l'accordo non è stato ufficializzato è solo perché alcune circostanze non lo hanno permesso. La dottoressa Sensi, nonostante la recente maternità, è operativa ventiquattr'ore su ventiquattro per costruire la Roma del futuro. E quello di Vucinic è un altro tassello che va ad aggiungersi alla squadra che verrà. Assieme a lui ci saranno anche Aquilani e Juan, per i quali si attendeva l'annuncio del rinnovo contrattuale subito dopo il derby. Ormai ci siamo. Poi ci si concentrerà su Totti, che richiede un'attenzione particolare viste le cifre. Non è un segreto che il numero dieci voglia chiudere la carriera nella Capitale e la dottoressa Sensi è pronta ad accontentarlo, nei limiti del possibile. Poi si penserà agli altri. Sul rinnovo di Taddei non dovrebbero esserci problemi, Pizarro ha dichiarato che deciderà del suo futuro a fine stagione, su Perrotta potrebbe esserci qualche intoppo considerato il fatto che alla Fiorentina ha più di un estimatore.

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