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Zamparini: «Palermo colpito scientificamente»

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Ma le critiche più dure sono rivolte a Rizzoli: «Tutti gli errori arbitrali sono stati a nostro svantaggio, ci hanno lasciati in dieci per tre gare su cinque. Non voglio pensare che Rizzoli abbia voluto compensare gli errori del suo collega ai danni del Torino la domenica precedente. Io non voglio le compensazioni che ha chiesto Cairo, chiedo un arbitraggio giusto». Anche Carlo Ancellotti è intervenuto bella polemica arbitrale: «In Italia si fischia troppo. Almeno 20-25 volte di più che nelle partite delle coppe europee», ha detto tornando sul calcio di punizione che, domenica sera, ha determinato il pareggio di Esposito negli ultimi minuti di Lecce-Milan. «Si penalizza il gioco che finisce per essere troppo spezzettato a scapito dello spettacolo», ha continuato Ancelotti, che in tal modo ha risposto al designatore Collina che, ieri mattina, era intervenuto a Radio Anch'io Sport sostenendo che i fischi sono scesi in Italia dai 40 a partita degli anni scorsi ai circa 30 di quest'anno, segno di una maggiore tranquillità degli arbitri. Collina ha parlato anche della domenica negativa dei fischietti italiani, ribadendo il principio secondo cui quando un fuorigioco è dubbio non va sanzionato e annunciando una riunione con gli arbitri in cui si approfondirà la parte del regolamento riguardante il fallo di mano e il gioco violento. «C'è una ricerca quasi esasperata del dettaglio da parte delle televisioni - ha detto Collina - fino a pochi anni fa si facevano vedere solo un paio di episodi, adesso vengono mostrate 5-7 situazioni che sono visibili solamente grazie alla tecnologia».

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