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Bargnani e Belinelli incantano Gallinari fa i conti con la schiena

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Il lungo romano è stato infatti protagonista nel successo della franchigia canadese sul parquet degli Charlotte Bobcats. Il risultato finale recita 79-89 per Toronto che ha avuto in Chris Bosh il proprio Mvp. Il medagliato di Pechino ha chiuso la sua prova con 30 punti e 15 rimbalzi. Ma alle sue spalle si è stagliata la concreta prova di Bargnani che nei quasi 28' di gioco ha confezionato una prova da 18 punti, 5 rimbalzi, 4 stoppate ed 1 assist. Lusinghiero il commento del suo coach, Sam Mitchell. «Andrea è un giocatore che deve essere coinvolto in attacco. Poi ha iniziato a mettere anche dentro il pallone e quando succede fa la differenza perché si aprono tanti spazi nel nostro gioco offensivo». Non è invece servita la buona prova di Marco Belinelli ai Golden State Warriors. L'ex Fortitudo Bologna ha chiuso la sua prova contro i vittoriosi Sacramento Kings, che si sono imposti 115-98, mettendo a segno 7 punti in 11' di gioco con 2/3 da due, 1/2 da tre, 1 assist e 1 recupero. È però evidente come nelle gerarchie del coach di Golden State, Don Nelson, Belinelli rimanga ancora tra gli attori non protagonisti. Non è invece sceso in campo Danilo Gallinari nella serata del successo di New York su Utah per 107-99. La schiena del giocatore non accenna a migliorare e così Mike D'Antoni e lo staff de Knicks hanno deciso di provare a recuperare al meglio il talento figlio d'arte. Tutto questo nella speranza di scongiurare un intervento chirurgico per risolvere il problema di protusione discale che rischia di condizionare la stagione d'esordio di Gallinari nella Nba.

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