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Le ragazze sopra il muro di Cuba

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Dopo i successi su Repubblica Domenicana e Polonia, Lo Bianco e compagne domano la corazzata caraibica. Le cubane saltano in alto, tirano forte ed urlano in faccia, ma le ragazze di Barbolini non si scompongono, le aspettano e mettono palla a terra. Nel momento di massima difficoltà, poi, dalla panchina azzurra si alza Taymaris Aguero. La campionissima, cubana di nascita, ma ormai italiana doc, zittisce le sue ex compagne a suon di difese muri e attacchi. Anche in campo maschile le soddisfazioni non mancano. I ragazzi di Anastasi superano i coreani ancora al tie break, con una prestazione fatta di grinta e personalità. I padroni di casa partono a razzo, portandosi sul doppio vantaggio in virtù di un gioco d'attacco veloce e della solita grande pazienza in difesa. Ma alla fine gli asiatici pagano lo sforzo, scomparendo dal campo a metà del terzo parziale. Con un grande contributo della panchina gli azzurri escono bene da una situazione scomoda. Sala al centro, Gavotto e Paparoni sulle ali i principali protagonisti. Oggi la Nazionale maschile torna in Italia. Nel prossimo week end è in programma la doppia sfida con la Russia: giovedì a Firenze, sabato a Roma.

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