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Il sogno della Safina continua

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Infatti ieri la sorella di Marat Safin ha battuto in due set molto rapidi la connazionale Svetlata Kuznetsova (n. 4) che è diventata così la terza russa battuta consecutivamente dalla Safina dopo la Sharapova (n. 1) e la Dementieva (n. 7). Questa volta non c'è stato nemmeno bisogno di compiere miracolose rimonte e di annullare un match point perché la Safina ha tenuto in mano la partita fin dall'inizio e non ha mai dato l'impressione di essere in difficoltà. Molto più equilibrata ed interessante la seconda semifinale che ha consentito ad Ana Ivanovic di raggiungere la sua seconda finale consecutiva in questo torneo assicurandosi contemporaneamente, qualunque sia l'esito della sfida di domani con la Safina, il primo posto nella classifica mondiale. Nel primo set la Ivanovic, in svantaggio per 4 a 2 ha infilato quattro giochi consecutivi, nel secondo è toccato invece alla Jankovic recuperare dall'1 a 3 fino al 6-3. Ugualmente nel terzo set un vantaggio per 3 a 1 e per 4 a 3 non è stato sufficiente alla Jankovic per chiudere la partita perché la Ivanovic ha giocato con maggior coraggio i punti decisivi. Nei confronti della Safina, la Ivanovic vanta un bilancio di due vittorie ed una sconfitta. Oggi sono in programma le semifinali del singolare maschile. Con tutto il rispetto che si deve a Sua Maestà Roger Federer ed alla novità rappresentata da Gael Monfils, il confronto più interessante è certamente quello tra Rafael Nadal, che ha vinto le ultime tre edizioni di questo torneo, e Novak Djokovic che, avendo vinto nel gennaio scorso l'Australian Open, è l'unico giocatore in corsa per poter conquistare quest'anno il Grand Slam. Tra l'altro c'è in palio anche il secondo posto nella classifica mondiale alle spalle di Federer. Per quanto riguarda il sogno dei francesi di avere in finale un «nipotino» di Yannick Noah, le possibilità che Gael Monfils riesca a battere Federer non sono molte se si considera che nelle tre precedenti sfide il francese non è riuscito a strappare al numero uno del mondo nemmeno un set.

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