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MILANO All'Inter, prosegue la linea del silenzio decisa dal ...

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Contro il Parma non abbiamo fatto nulla, c'è stato dato un rigore in un'azione nella quale un giocatore ha detto di avere preso la palla con il braccio in area, quindi non è una cosa così clamorosa, passerà anche questa». Oltre alle polemiche, c'è da pensare anche a una partita difficile come quella contro l'Udinese. Maniche e Chivu non fanno parte della lista dei convocati dato che l'ultimo acquisto di Moratti si è allenato a parte con Suazo, altro indisponibile per la trasferta friulana. Tuttavia la sostanza non cambia, o quanto meno cambia poco, perchè a questo punto o gioca Burdisso o Zanetti torna sulla linea di difesa considerata l'assenza annunciata di Maicon, mentre a centrocampo tornerà Stankovic dal primo minuto che potrebbe giocare con Cambiasso, Cesar (o Zanetti) ed Jimenez. Un 4-4-2 in linea proprio per contrastare il gioco sulle fasce dell'Udinese, mentre la coppia d'attacco dovrebbe essere composta da Crespo e Ibrahimovic.Contro l'Udinese l'Inter ha pareggiato le ultime quattro sfide e l'ultima vittoria nerazzurra risale alla stagione 2005/2006: semifinale d'andata di Coppa Italia, finì 1-0 con gol di Solari. «All'andata ci hanno creato molte difficoltà - ricorda Mancini ad Inter Channel - e in più Di Natale e Quagliarella sono due giocatori che hanno qualità superiori. E comunque l'Udinese gioca bene e giocava bene anche il Catania di Marino nella passata stagione, questo significa che il loro tecnico è molto bravo, altrimenti sarebbe stato difficile fare così bene in due anni con due squadre diverse».

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