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La Lottomatica vince in Germania

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Partizan ultimo ostacolo verso la Top16

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Vincere con più di 6 punti di scarto contro i serbi al PalaLottomatica metterebbe il futuro solo nelle mani di Roma, senza contare su aiuti esterni. Con De La Fuente, l'ultimo arrivato, ad allungare le rotazioni e Drejer di nuovo convocato per annusare l'aria dell'agone dopo la lunga assenza, Repesa non ha cambiato abitudini ed ha spedito in campo l'ormai consolidato quintetto base con Giachetti in regia. Pur ultimo nel proprio girone il Brose Basket di Bauermann è conosciuto per le doti difensive. E Roma ha faticato poco ad accorgersene, smarrendo la strada del canestro. Però dietro la Virtus ha tenuto, così per lunghi tratti il punteggio ha avuto un che di calcistico con quel 2-1 per i padroni di casa che non ha accennato a schiodarsi. Sono state due triple di Ray a spedire avanti la Lottomatica (2-7) che ha poi condotto per per la restante metà di gara, senza però produrre uno strappo pesante. + 8 il massimo vantaggio (12-20, con Ukic) ma la poca fluidità offensiva ha zavorrato i ragazzi di Repesa che dietro ha provato, con poco costrutto, anche la carta della zona. Il Bamberg s'è avvicinato in più d'un occasione a - 3 e sempre Roma, prima con Hawkins, poi con Lorbek ha ribattuto. Così si è andati negli spogliatoi con i capitolini avanti per lo striminzito 26-32. Poi un terzo periodo giocato con grinta e grande concentrazione e la pratica è stata chiusa. Bene Fucka, Lorbek ed Ukic, benissimo Hawkins ed una spolverata di Ray per mettere tutto in archivio e concentrarsi ora sulla prossima sfida di campionato in casa contro Teramo. Intanto tutto fermo per il possibile arrivo di Pape Sow. Roma vuole pagare molto dei 200000 euro che Rieti chiede di buyout mentre La Fortezza Bologna ha offerto Crosariol.

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