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di MAURIZIO COLANTONI IL MONDIALE è ormai alle porte.

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Dopo i test invernali è la Ferrari la squadra da battere, i tempi cronometrici hanno detto Rossa, anche se dietro la battaglia si fa molto interessante. Da una parte la Renault campione del mondo che vuole difendere i suoi titoli senza però più il suo numero uno, Fernando Alonso. Con Giancarlo Fisichella e Heikki Kovalainen il team di Flavio Briatore proverà a mantenersi in vetta, guardando però con attenzione la nuova McLaren-Mercedes guidata dall'ex Fernando Alonso e il primo pilota di colore in Formula 1, il britannico Lewis Hamilton. Obiettivo per le Frecce d'Argento, puntare al mondiale che manca alla scuderia anglo-tedesca dai tempi di Mika Hakkinen. Ci saranno novità in quanto a regolamento: tra i più interessanti la possibilità di usare propulsori diversi tra venerdì e il resto del week-end, cosa che permetterà di girare e provare decisamente di più. Comunque occhi puntati sulla nuova coppia di Maranello, Kimi Raikkonen e Felipe Massa. Per Ice Man sarà il debutto in gara sulla Ferrari: «A Melbourne — spiega Raikkonen — il circuito è piuttosto bello. In Australia ho ottenuto buoni risultati nonostante non sia praticamente mai riuscito ad avere un wek-end totalmente esente da problemi». E si parla anche di Mondiale: «Non posso sbilanciarmi — dice Kimi — la stagione è lunga e... lo vedremo a fine anno. Le avversarie? Vedo bene Bmw e McLaren... la Renault non so a che punta sia». Per la Rossa, dopo un intenso lavoro di test conclusi in Bahrain che ha portato a uno sviluppo concreto e positivo della F2007, ecco la gara: «Sostanzialmente siamo riusciti a provare sono in Bahrain — dice ancora Raikkonen — l'unico posto dove il meteo ci ha permesso di lavorare con continuità. Tutte le squadre comunque si sono trovate nelle stesse condizioni senza poterci fare nulla e alla fine siamo riusciti a completare il lavoro come era nei nostri desideri. Non penso avremmo potuto fare di più. Quindi, sono soddisfatto». Il lavoro della Ferrari è stato fatto in un unico senso: «Abbiamo lavorato — continua a spiegare il finlandese — sul passo di gara e sull'affidabilità. Ogni circuito presenta proprie peculiarità e quindi sfrutteremo le prove libere del venerdì e del sabato per trovare l'assetto giusto. Posso dire che la vettura si comporta bene in tutte le situazioni, certo che con poca benzina va decisamente meglio». Infine il suo rapporto con Massa: «Felipe è un pilota veloce, ma non sono preoccupato. Ci sarà una lotta ravvicinata ma non prevedo alcun problema, anche perché basta guardare come sono andate le cose tra lui e Michael, con il quale tutto è sempre filato liscio».

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