di FABRIZIO MARCHETTI L'ANGELO biancoceleste ha alzato bandiera bianca.

A un passo dal rientro, dopo i quindici giorni di stop forzato per il problema al polso, Peruzzi si è bloccato per un problema muscolare alla coscia sinistra. È uscito visibilmente contrariato dal campo, oggi si sottoporrà agli esami del caso: salterà quasi sicuramente la gara con la Samp (salvo miracoli dell'ultima ora), anche se a Formello si spera in una semplice contrattura. Toccherà quindi nuovamente a Ballotta, per il resto la formazione sembra fatta: Behrami tornerà a muoversi da terzino, con l'esclusione di Belleri e il ritorno a centrocampo di Mudingayi nella diga con Ledesma e Mutareli. A Mauri, nella versione trequartista, il compito di innescare il tandem Rocchi-Pandev. Sarà quindi confermato in blocco l'undici che ha iniziato il secondo tempo mercoledì all'Olimpico contro il Catania. Jimenez sarà la prima opzione da giocare nel caso in cui la pratica si dovesse complicare, a disposizione tornerà comunque anche il nigeriano Makinwa. Rossi ci crede: vuole archiviare un'altra vittoria per allungare nella corsa alla Champions e agganciare il Palermo. Intanto, sul fronte tecnico, Azeglio Vicini, dai microfoni di Rsa, ha confermato che il consulente di mercato Walter Sabatini sta seguendo il corso (a Coverciano) per diventare direttore sportivo. Capitolo-mercato: si segue sempre la direttrice che porta a Empoli. Oltre al regista argentino Almiron, vero oggetto del desiderio di mezza serie A, voci anche su Buscè, Pratali e Raggi. La società di Corsi è interessata a qualche giovane talento biancoceleste, se ne può parlare. La Lazio non perde poi d'occhio gli svincolati Falcone della Samp e Dainelli della Fiorentina. Secondo indiscrezioni provenienti dall'estero i Rangers di Glasgow stanno monitorando con interesse la posizione di Stendardo, il centrale difensivo arrivato a parametro zero due anni fa dopo il fallimento del Perugia. Ieri nuova visita nelle scuole, in ossequio alla applaudita iniziativa sposata dalla società: è stato il turno dell'Istituto comprensivo Parco di Veio, che ha ospitato Mauri e Tare. Lotito, a Milano, ha parlato del quarto posto: «Dobbiamo proseguire con lo stesso furore e la stessa determinazione agonistica, così sarà possibile arrivare a un posizionamento in classifica più decoroso di quello dello scorso anno. Non siamo abituati a fare i proclami. I sogni li fanno tutti, speriamo che diventino realtà». Domani, infine, prima di Lazio-Sampdoria, sarà premiata con il riconoscimento intitolato a «Luciano Catoni», la squadra del settore giovanile biancoceleste «Allievi Coppa Lazio». Il premio sarà consegnato dal capitano della Lazio, Luciano Zauri e dalla signora Onorina, vedova di Luciano, al capitano della squadra Federico Sevieri. Il titolo ha chiuso la settimana con il segno positivo: +0,13% (0,3965 euro). [email protected]