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La Ducati vola nei test in Australia, Biaggi secondoIl romano fiducioso per il futuro: «Come primo giorno niente male e adesso tocca alle sospensioni»

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Si tratta di prove per sviluppare gli pneumatici Pirelli e che comunque valgono quale tappa intermedia quale livella dei valori in campo nel prossimo mondiale Superbike Il tempo sereno ha aiutato i piloti a colelzionare tempi di tutto rispetto. Biaggi ha effettuato 81 giri (miglior tempo 1'33''2). e ha fine giornata è soddisfatto avendo chiuso solo alle spalle del campione in carica Bayliss. «Abbiamo iniziato — spiega il romano — la giornata con lo stesso set-up di Doha. Abbiamo lavorato molto tutto il giorno per migliorare l'erogazione, intravediamo la soluzione, e credo che domani troveremo le conferme che cerchiamo». E non finsice qui, eprchè oggi si continua a girare. Il programma della giornata odierna ha in scaletta test sulle sospensioni. Biaggi lavora per cercare di trovare il giusto feeling con la sua nuova moto. «Già, pechè un giusto set up delle sospensioni — speiga il romano — consente di migliorare l'uscita di curva. Tutto sommato positivo come primo giorno a Phillip Island, anche perché è la mia prima volta su questo circuito. Il Team sta facendo il massimo e sono sicuro che entro l'ultimo giorno di test torneremo con un buon risultato». I tempi di ieri 1. Bayliss (Aus-Ducati) 1'32"8; 2. Biaggi (Ita-Suzuki) 1'33"2; 3. Toseland (GB-Honda) 1'33"4; 4. Haga (Gia-Yamaha) 1'33"4; 5. Laconi (Fra-Kawasaki) 1'33"5; 6. Nieto (Spa-id) 1'33"6; 7. Corser (Aus-Yamaha) 1'33"6; 8. Lanzi (Ita-Ducati) 1'33"7; 9. Kagayama (Gia-Suzuki) 1'34"1; 10. Rolfo (Ita-Honda) 1'35"4.

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