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A Torino 12esimo successo consecutivo per i nerazzurri che vanno a +10

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Il tecnico aggiunge l'avverbio «definitivamente» per evitare equivoci. La gara di oggi con il Real Saragozza, ospite al Santiago Bernabeu, sembra decisiva anche per le sorti dell'allenatore. Un'altra sconfitta, dopo gli ultimi rovesci, potrebbe portare ad un clamoroso esonero. «Ho un contratto per lavorare qui - dice Capello - e spetta al club decidere se devo proseguire o no. Non tocca a me dirlo. Sono un allenatore, sono abituato a queste situazioni». Oltre a Cassano, anche per Beckham la storia col Real è giunta al capolinea dopo l'accordo siglato con i Los Angeles Galaxy. Ora il club statunitense proverà ad anticipare l'acquisto dello «Spice Boy» ad aprile, in modo da poterlo schierare all'inizio del campionato. «Beckham è sempre stato un grande professionista - ha spiegato Capello - ma noi non possiamo più fare affidamento su un giocatore che ha firmato un contratto così importante con un altro club. Pertanto si allenerà con la squadra ma non giocherà più». Non convocato anche Ronaldo ma su di lui Capello non è stato così esplicito spiegando l'esclusione dai convocati con un problema al polpaccio («Gioca con noi perché non ha un altro contratto», ha detto ironicamente Don Fabio).

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