di NANNI CECCA FIRENZE — Prandelli per la sfida contro l'Atalanta recupera in extremis Toni, che però ...

Contro gli orobici, l'unico dubbio di formazione sembra rimasto quello di centrocampo tra Montolivo e Blasi. Il primo è favorito. Anche se la Fiorentina ha bisogno di tornare a vincere, dopo le due sconfitte consecutive contro Palermo e Roma. Mister Prandelli è però convinto che contro il suo passato la formazione gigliata saprà reagire e tornare ad essere quella squadra ammirata fino a due settimane fa. «Il nostro campionato inizia domani (oggi ndr) e l'importante è che adesso l'ambiente abbia capito che la salvezza è un obiettivo che potremo raggiungere solo a medio-lungo termine. Abbiamo grande voglia e determinazione, vogliamo ripartire bene. Nella sofferenza sono convinto che faremo qualcosa di importate. L'Atalanta è una squadra in una condizione incredibile, con giocatori di classe e personalità che ha battuto Palermo e Milan. La Fiorentina contro il Palermo e quella contro la Roma? Abbiamo fatto due gare diverse: con il Palermo è stata la migliore dell'anno, con la Roma invece in otto minuti abbiamo sprecato tutto. Nei momenti difficili dobbiamo imparare ad essere uniti nel soffrire e nel cercare di essere squadra». Il tecnico ha poi parlato degli errori commessi dalla squadra nelle ultime gare, sottolineando che contro l'Atalanta tornerà a giocare dal primo minuto Pazzini al centro dell'attacco, pronto nella ripresa a lasciare il posto a Toni. «Gli errori che abbiamo commesso nelle ultime due gare sono stati errori dei singoli perché non si sono affidati al compagno più vicino. Non abbiamo mai preso un solo gol in inferiorità numerica, eravamo sempre in cinque o sei nella zona dell'azione e questo significa che dobbiamo solo ricordarci del gruppo. Il maglione viola che ho addosso al posto di quello arancione? Questo è solo un regalo che mi hanno fatto, poi mi hanno detto che sto bene e me lo sono messo... ».