Tutti in campo alle 16 aspettando la supersfida di lunedì Napoli-Juventus

Frosinone ospita il Bologna, Genoa prova la fugaPescara a caccia della prima vittoria contro il Treviso, derby Vicenza-Verona

Su tutte Frosinone-Bologna, con i rossoblu attesi da uno dei campi più caldi e difficili della cadetteria, specialmente ora che i ciociari hanno infranto il tabù interno battendo il Lecce nel recupero di mercoledì. Per fare il bis contro gli emiliani dovranno fare attenzione soprattutto a bomber Bellucci, uno che i gol li sa inventare dal nulla e che è già il capocanoniere del torneo con 6 reti (l'anno scorso ne segnò 25 in 38 gare). Per fermarlo Iaconi si affiderà alla coppia di centrali Cannarsa-Pagani, aiutati sulla destra dal recuperato Carbone. In avanti fiducia illimitata (e meritata) al duo Margiotta-Di Nardo, con il talentuoso Lodi a sostegno. Proprio lui può essere l'uomo giusto per mettere in crisi la difesa ospite. Il Cesena, reduce dall'inaspettato stop casalingo con la Triestina del recupero di mercoledì, sarà impegnato nella difficilissima trasferta di Mantova, mentre il Rimini ospiterà l'Albinoleffe, che finora si è dimostrato perfetto nel ruolo di ammazza-grandi. I riminesi, però, sono reduci dalle tre vittorie consecutive con Lecce, Brescia e Crotone (con 6 gol segnati e 1 solo subito) che li hanno portati al secondo posto e non vogliono fermarsi. Tornando alla capolista Genoa va detto che l'incontro casalingo di oggi col Crotone è una sorta di revival per i tanti ex in rossoblu, a cominciare dal mister Gasperini. Il Genoa, però, non può farsi commuovere, visto che insegue la quinta vittoria consecutiva casalinga (che sarebbe l'ottava stagionale di seguito comprendendo anche la Coppa Italia) e che di fronte si troverà un Crotone privo di ben sette giocatori tra infortunati e squalificati. Le tre di coda che non hanno ancora vinto giocheranno tutte in casa: il Pescara col balbettante Treviso; il Vicenza nel derby col Verona e l'Arezzo (che presenterà Sarri in panchina al posto dell'esonerato Conte) col Lecce, piombato in una crisi di risultati che pare non avere fine. Completano il quadro Triestina-Brescia e Bari-Spezia. La vittoria lancerebbe i pugliesi verso la testa della classifica.