Formula Uno, Todt nuovo Ad

Dopo Schumacher la Ferrari perde anche Imola

Ad emettere la sentenza è stato a Londra il presidente della Fom (formula one management) Bernie Ecclestone, in un incontro con il sindaco Massimo Marchignoli. In sostanza non avendo la società dell'Aci Bologna, che finora aveva gestito le attività dell'autodromo in forza di una convenzione valida fino al 2011, assunto gli impegni economici richiesti dagli organizzatori della Formula 1, di fatto è rimasta esclusa da ogni opzione. Ma questa esclusione consente altresì al comune di disdire la convenzione ed affidare ad altri la gestione dell'Enzo e Dino Ferrari. Per questo motivo la pratica è già stata affidata al segretario del comune ed ai legali. Per tanto per Imola si potrà aprire una nuova fase dove nuovi interlocutori siano in grado di rispondere alle attese della Fia. Da parte sua lo stesso Ecclestone, nella lettera consegnata a mano al sindaco, si dichiara dispiaciuto che si sia interrotto quel «gentlemen agreement» con Imola nato anni e anni fa con una stretta di mano tra lui, Enzo Ferrari e Luciano Conti. Intanto la Ferrari ha nominato Jean Todt nuovo amministratore delegato.