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TUTTO confermato, o quasi.

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Stessa condanna anche per il presidente dei calabresi Lillo Foti che è stato inibito per due anni e sei mesi. Va meglio all'Arezzo che vede ridotta la sentenza di tre punti: in primo grado della Caf aveva stabilito una penalizzazione di nove punti in serie B, la Corte Federale ha deciso che i punti saranno soltanto sei. Tre mesi di inibizione a Leonardo Meani, dirigente del Milan chiamato in causa per omessa denuncia. Alla società rossonera è stata confermata l'ammenda di dieci mila euro. Tre anni di squalifica per l'ex designatore degli assistenti Gennaro Mazzei e per il guardalinee Titomanlio, coinvolto nel colloquio telefonico con Meani da cui è scaturita anche la condanna per l'Arezzo. Le due società e i deferiti con ogni probabilità presenteranno ricorso presso la Camera di Conciliazione del Coni con procedura d'urgenza. In teoria, fra due settimane dovrebbero partire i calendari, ma a questo punto il condizionale è d'obbligo. La sentenza di secondo grado emessa ieri è stata un'ulteriore sconfitta per il procuratore federale Palazzi che, prima dei procedimenti sportivi aveva «un'imbattibilità» di cinque anni. La Procura della Figc ha perso su tutto il fronte, presentando una struttura accusatoria basata sulle deduzioni e sulle interpretazioni soggettive piuttosto che su prove inconfutabili. Sim. Pie.

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