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Le pagelle

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sul secondo respinge male il tiro di Rapaijc lasciando lì il pallone per la ribattuta facile di Modric. All'attivo una bella parata al 23' della ripresa che non gli è sufficiente per riscattarsi. ZENONI 5.5 Non spinge e difende male, anche se ci mette tanta volontà. Il cross dell'1-0 però arriva dalla sua parte e nel complesso pare soffrire molto le avanzate dell'esperto Seric. FALCONE 5 Grave errore di piazzamento nella marcatura di Eduardo in occasione del gol dell'1-0 croato che macchia il suo esordio in nazionale a 32 anni e 3 mesi. TERLIZZI 5 Divide con Falcone la responsabilità sul primo gol croato. In generale è troppo statico. CHIELLINI 6 Prova a spingere su quella fascia del Picchi dove si è imposto all'attenzione del grande calcio. Non delude ed è uno dei pochi a salvarsi. DELVECCHIO 6 Tanta corsa e grinta per un debutto che non dimenticherà. Cala nella ripresa. LIVERANI 5 Perde malamente il pallone che lancia Seric al cross che porta all'1-0 croato e non riesce mai a cambiare il ritmo bassissimo del gioco azzurro. AMBROSINI 5.5 Combattente, non tira mai indietro il piede, però non incide più di tanto in fase costruttiva. ESPOSITO 6 Molto movimento e tanti falli subiti. È uno dei più reattivi di un primo tempo in cui il resto della squadra pare giocare sotto ritmo. LUCARELLI 5 Troppo statico e poco incisivo. Da lui ci si aspettava molto di più, specie nelle sua Livorno. Quando esce al 20' della rirpesa si vede che non è soddisfatto della sua prestazione. ROCCHI 6.5 È il più positivo dei nostri, tanto che tra l'11' e il 22' ha 4 palle-gol che fallisce un po' per sfortuna, un po' per precipitazione. In ogni caso lui c'è sempre, anche se parte largo a sinistra e non nella consueta posizione di attaccante centrale. SEMIOLI 6 Prende il posto di Esposito e non dispiace, tanto da meritare la sufficienza per alcuni spunti interessanti e per la vivacità. DI MICHELE 6 Si fa subito vedere con un colpo di testa alto, poi più nulla, anche per colpa di una squadra che costruisce poco. PALOMBO 6 È il quinto sampdoriano in azzurro della serata. Senza infamia e senza lode.

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