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di LUCA FALLICA SUL fronte mercato si apre una settimana che potrebbe essere decisiva per la Roma.

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L'esterno basso, fortemente voluto da Spalletti per creare una valida alternativa a Panucci, è atteso a Roma insieme al diesse Angelozzi e all'AD Fenucci. L'accordo si farà sulla base di 1.6 milioni più il prestito di uno tra Greco o Freddi. La Roma ha cercato di inserire nell'affare l'attaccante Corvia, ma i pugliesi hanno preferito avere un giocatore con diverse caratteristiche. A quaranta giorni dal ritiro, tanto lavoro sul fronte rinnovi, ritorni di vari giocatori dai prestiti e definizioni comproprietà. Chivu, Mexes e Mancini, liberi da impegni delle nazionali, restano alla finestra con i rispettivi procuratori e attendono di piombare a Trigoria per ratificare gli intenti già definiti nei giorni scorsi. Se per i due difensori, a meno di offerte irrinunciabili, la firma del prolungamento (2008 per entrambe l'attuale scadenza) appare scontata (anche se ormai se ne parlerà dopo il Mondiale), per il brasiliano la trattativa non sembra avere schiarite. Su Mancini, uscita di scena la Juventus, resta in piedi un serio interessamento dell'Inter. Spalletti ha posto il veto alla sua cessione, ma un eventuale scambio con Pizarro, più conguaglio in favore della Roma, potrebbe farlo vacillare. Continuano a latitare offerte serie per Mido. L'egiziano dal carattere non certo docile è in sovrappeso di quasi dieci chili, complice anche un problema al ginocchio destro. Ha un ingaggio pesante (1,2 milioni netti l'anno) e per ora solo l'Aston Villa ha sondato il terreno. Per la Roma vale poco meno di 4 milioni. Nessuna nuova su Ferrari che proprio nei giorni scorsi ha fatto sapere di esser pronto a tornare alla Roma. Su di lui il Galatasaray e il Fenerbhace sembrano interessati, ma deve ridursi l'ingaggio. Sulla via del ritorno anche D'Agostino, terminato il prestito al Messina. L'esterno sinistro non vuol sapere di giocare in B, su di lui un timido interessamento dell'Empoli. La Reggina ha fatto sapere che non intende avvalersi del diritto di riscatto su Pelizzoli che finirà all'Atalanta per meno di due milioni. La Roma dovrà partecipare al suo ingaggio, che è di 1,2 milioni netti. Infine, Scurto e Brighi, che quest'anno hanno fatto molto bene al Chievo, possono rientrare nell'affare Semioli. L'esterno piace e non poco a Spalletti, la Roma deve formulare ancora un'offerta concreta. Partirà anche Kuffour, alla Roma sperano che si metta in luce al mondiale per monetizzare. Sul fronte Faty, si aspetta solo l'ok della federazione francese: il primo luglio la firma in giallorosso per 200 mila euro a stagione per cinque anni.

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