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A Monza ennesima sfida Ducati-Suzuki Ma la Honda c'è

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Il Mondiale delle derivate di serie fa tappa questo weekend nel velocissimo tracciato lombardo, dove la Ducati e Troy Bayliss arrivano da primi in classifica. Sulla loro strada ci sarà la Suzuki che ha in Troy Corser, campione del Mondo in carica, l'avversario più temibile. «Monza è una grande pista per le gare veloci e bisogna avere molti cavalli per fare un buon risultato - ha detto Corser - Dopo Valencia è bello correre su un tracciato veloce e penso che la mia Suzuki sia in grado di tenere testa alle Ducati, correrò per ottenere una doppietta». Bayliss, reduce dal doppio successo in Spagna, non ha alcuna intenzione di lasciare la leadership al connazionale australiano e vuole incrementare i 22 punti di vantaggio che ha in classifica. «L'ultima volta che ho corso a Monza ho ottenuto una doppia vittoria - ha detto Bayliss - Ho ottimi ricordi di questa pista e adoro correre qui. Di tutte le gare che ho fatto, incluse le sei a Monza, ho sempre ottenuto ottimi risultati qui. Sarà quindi molto importante per me fare un buon lavoro questo weekend. Non sarà facile, le gare non sono mai facili, ma vorrei ben figurare». Il suo compagno di squadra Lorenzo Lanzi in Spagna è salito due volte sul podio e spera di ripetersi domenica: «Le gare di Valencia sono state molto positive, siamo tornati alla grande - ha detto Lanzi -. I due podi, soprattutto quello di gara2, mi hanno dato parecchia soddisfazione. Veniamo qua con la voglia di fare bene come per ogni gara, sappiamo che possiamo stare davanti». Da non sottovalutare neanche la Honda. James Toseland, pilota del team Ten Kate, vuole riscattare la non brillante prestazione in Spagna (nono e undicesimo nelle due manche) e vuole tornare in corsa per il Mondiale. Oggi le prime prove ufficiali, sabato la Superpole e domenica le due manche.

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