«Fino al 2007 Ancelotti rimarrà al Milan»

Galliani smonta l'assalto del Real Madrid. E Inzaghi si avvicina al rientro: «Torno per inseguire la Juve»

Che gli spagnoli siano grandi estimatori dell'allenatore non c'è dubbio. Tra l'altro, Arrigo Sacchi può in qualche modo essere considerato il suo mentore. Il corteggiamento è nato un paio di anni fa. Ed ora, che al Milan si fanno i nomi di Marco Van Basten e Frank Rijkaard, divengono ancor più consistenti. Ecco allora delinearsi un quadro abbastanza intuitivo. Ancelotti lascerebbe il Milan per il Real. Nulla da fare, però, secondo Galliani, che al termine del Consiglio di Lega ha messo fine alla questione, intervenendo in maniera decisa e convinta: «Ancelotti ha un contratto fino al 2007 e lo rispetterà, come del resto i giocatori». Una voce, tra l'altro, che ha trovato riscontri attraverso il parere di Ernesto Bronzetti, noto intermediario di mercato molto vicino a Florentino perez, presidente del Real: «Il procuratore Bronzetti è un mio amico da 20 anni, non ho nulla contro di lui ma se siamo riusciti a resistere per Shevchenko resisteremo anche in questo caso. Ancelotti blindato? No, ma ha un contratto fino al 2007 e lo rispetterà». Infine, Galliani, parla di Inzaghi, dicendo che «se sarò a Milano sabato prossimo, lo andrò di sicuro a vedere». Super Pippo, infatti, sabato prossimo tornerà sui campi di gioco, con la primavera rossonera. «Per me è come rinascere», ha ammesso l'attaccante in conferenza stampa. «Comunque - precisa - non è obbligatorio che sabato scenda in campo. Se sto così gioco, ma da qui a sabato, ci sono ancora ben 3 allenamenti e non vorrei che subentrasse qualche dolore. A dire il vero, ero pronto anche domenica scorsa, ma si è preferito non prendere dei rischi inutili. Voglio rientrare al 100%, da guarito». Sabato la primavera, ma già si parla di prima squadra: «Ci vorrà pazienza. Deciderà il mister». Tornando a Galliani, Inzaghi non nasconde una certa riconoscenza nei suoi confronti: «Ho sempre avuto un ottimo rapporto con lui fin da quando eravamo avversari, ci siamo poi tolti tante soddisfazioni insieme. C'è un rapporto speciale fra me e il Milan e spero che ritorni ad essere splendente come una volta». Inzaghi parla del campionato e del distacco dalla Juventus: «Abbiamo qualche punto da recuperare nei loro confronti, ma siamo primi in Champions League e dopo questa sosta avremo l'intero organico a disposizione: Ancelotti potrà divertire». Dopo un paio di giorni di riposo, ieri sono ripresi gli allenamenti a Milanello. Chiaramente, a causa degli impegni con le nazionali, il tecnico rossonero si è ritrovato un organico impoverito da ben 13 assenze. Ambrosini si è allenato a parte, Rui Costa è rimasto fermo a causa di uno stato influenzale.