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Uomini e donne, Valentina rompe l'idillio tra Gemma e Sirius

Giada Oricchio
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La coppia Gemma Galgani-Nicola Vivarelli trasforma "UominieDonne" in "Uomini e Nonne". Ma piovono critiche per l'atteggiamento spocchioso con cui Gemma rifiuta un corteggiatore.

Maria De Filippi introduce la puntata così: "Gemma ha superato se stessa. Ha fatto un'esterna nello studio di Amici dove ci sono fior di luci e tecnologia". Parte l' Rvm e la scenografia ci trasporta nel salone de Il Gattopardo, Nicola detto Sirius è un pinguino laccato, Gemma è la principessa Sissi invecchiata male e pettinata alla Armando Incarnato. Si fanno tanti complimenti a vicenda ("vorrei essere il fazzoletto con cui ti asciughi la fronte" dice lei a lui e il giovane: "Hai il fisico di un'adolescente". Poesia che Neruda scansate), danzano e si siedono su due altalene hawaiane che non ci azzeccano molto con l'ambientazione da Risorgimento italiano. Gemma fa la bolscevica: "Stiamo creando una forma di rivoluzione sociale, il crollo della monarchia" e gioca la carta unta e bisunta del vittimismo con espressione piangente: "Io non ho avuto tanti momenti preziosi e belli ma me li merito. Ho paura delle interferenze e invece vorrei spontaneità e leggerezza".

Va da sé che per Nicola questi sono momenti unici, magici e inestimabili. Alla fine volano baci. Rigorosamente a distanza e soffiati sulla mano. Non è chiaro perché sempre nella stessa esterna i capelli di Gemma si siano afflosciati come chi ha fatto la movida (per restare alla cronaca) fino alle 4 del mattino dopo due mesi di lockdown. Si torna in studio,

Tina Cipollari trasforma il logo di Uomini e Donne in Uomini e Nonne: " Sembravano il bello e la bestia" e Gemma si rivolge alla rivale Valentina Autiero con la stessa arroganza che riserva a ogni donna del parterre e ai corteggiatori che non considera alla sua altezza. La Galgani è scatenata, zittisce tutti e difende l'osso Nicola come un cane. Più che la monarchia televisiva, è venuta giù la maschera della finta umile: spunta una donna acidula che spia like e cuoricini sulle storie social di Nicola. Pure Nicola è on fire: "Valentina non ti ho dato il numero prima e non te lo darò mai". 

Per corteggiare Gemma, scende Alfonso, 66 anni. Che non resterà si capisce dalle due mascherine messe ovunque tranne che sulla bocca e dallo stile ruspante simil Sossio. Ma quello che colpisce è l'odiosa prosopopea adottata dalla Galgani. Per non parlare delle faccette di sufficienza fastidiosa quando le fa dei complimenti: "Eh sì, sì, sono elegante". 

Maria De Filippi osserva che l'uomo ha gli occhi azzurri e Gemma schifata: "Io vedo due occhietti, non è mica Proietti". Alfonso si firma la condanna "a morte" con una battuta su Valentina e Nicola. Gemma lo caccia: "Fai battute non spiritose, sei fuori luogo, arrivederci. Tanto tu sei già pronto per uscire. Ho diritto di decidere cosa mi piace e cosa no nella mia vita. Non voglio nemmeno ballare". Alfonso ci rimane malissimo: "Mi caccia via? Mi dispiace" e la dama: "Eh, a ne no, sei invadente".

Più lui le dice che è raffinata ed educata, più lei sembra aver studiato nel peggior bar di Caracas. L'uomo esce, Gemma danza a distanza con Nicola che però a fine puntata getta acqua sul fuoco gemmiano: "In tre settimane non ci si può innamorare. Non credo che lei sia innamorata. Io non lo sono. Non è che io sono tuo e tu sei mio. Stiamo calmi, non siamo una coppia".

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