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Minisindaci in pressing sulla Raggi: faccia di più sull'emergenza

I presidenti di Municipio di centrosinistra Alfonsi, Del Bello, Caudo e Ciaccheri: "Il Campidoglio prenda misure più ferme per tenere la gente a casa"

Daniele Di Mario
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Minisindaci di sinistra in pressing sulla sindaca di Roma Virginia Raggi affinché il Campidoglo faccia di più per contenere l'emergenza Coronavirus e prenda iniziative più stringenti per tenere i romani a casa. Sabrina Alfonsi, Francesca Del Bello, Giovanni Caudo e Amedeo Ciaccheri, presidenti rispettivamente dei Municipo di Roma I, II, III e VIII, in una nota congiunta dichiarano: «Restiamo a casa. La prossima settimana sarà probabilmente decisiva per capire se le restrizioni prese in questi giorni si stiano rivelando efficaci oppure no». «Il picco - spiegano - non è stato ancora raggiunto, le comunicazioni che arrivano dalla Regione Lazio, che sta predisponendo nuovi presidi ospedalieri dedicati sono molto chiare in questo senso: le limitazioni alla circolazioni e la chiusura delle scuole potrebbero protrarsi ben oltre il 3 aprile. Ora dipende da noi. Se vogliamo che le restrizioni imposte abbiano effetto e non siano state vane, dobbiamo restare a casa. Per l'incolumità di tutti. La superficialità di pochi soggetti può avere ricadute non trascurabili sull'intera collettività e soprattutto sulle persone più fragili. Il Campidoglio si deve impegnare con fermezza e rigore nel segnalare i rischi e il pericolo se non si resta a casa e imporre più controlli e accertarsi che i romani rispettino le regole imposte dal decreto #iorestoacasa».

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