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A Rainbow MagicLand parte l'avventura... nella giungla

Davide Di Santo
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Rullo di tamburi e via a tutto divertimento. Rainbow MagicLand, il parco divertimenti più grande di Roma (autostrada Roma-Napoli uscita Valmontone), ha riaperto per una nuova stagione di “selvaggia” allegria e propone ai visitatori una stupefacente novità: “Tonga”, un'area giungla dalla vegetazione intricata e lussureggiante avvolta dall'eco incessante dei tamburi indigeni. I bambini potranno ammirare le cascate, i laghi, i vulcani, i totem delle divinità e i costumi di antiche civiltà. Sarà come essere Mowgli nel “Libro della Giungla” e le possibilità di giocare sono infinite. Ai giovani e intraprendenti esploratori, la foresta vergine riserva la sorpresa del percorso “motor cycle” dove scopriranno un antico tempio in rovina. Dopo uno speciale addestramento, i giovani piloti alla guida di piccoli fuoristrada si potranno cimentare in un accidentato circuito automobilistico fino a tagliare il traguardo e ottenere il patentino. Chi ama l'avventura e le arrampicate non può perdersi il “Jungle camp”: il più grande campo d'addestramento in Italia. Scivoli, arrampicate, tubi e reti daranno filo da torcere alle abilità atletiche dei piccoli dall'animo avventuroso. E per  grandi e piccini c'è un'attrazione imperdibile: l'imponente vulcano che sovrasta un grande lago.  I visitatori, a bordo di instabili imbarcazioni e tra mille peripezie, cercheranno di rendere omaggio alla divinità del vulcano alto 18 metri. Tra le cose inedite del Rainbow MagicLand, anche il nuovo “Haunted Hotel” che con i suoi interni tenebrosi e agghiaccianti metterà a dura prova il coraggio degli impavidi ospiti.  

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