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San Pietro, marocchino rompe il naso a un passante e picchia due vigili urbani

Via dei Penitenzieri, l'immigrato aveva un bastone appuntito

G. M. Col.
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Ha picchiato un passante rompendogli il naso con un bastone appuntito, mentre era a terra tramortito e sanguinante. E ha picchiato due vigili urbani. È accaduto domenica sera in via dei Penitenzieri, in centro a Roma, e sul posto, allertati da alcuni turisti, sono intervenuti i vigili urbani del Gssu in servizio per le consuete attività di contrasto all'abusivismo commerciale e ripristino del decoro urbano in via della Conciliazione. L'aggressore, vedendo gli agenti della polizia locale, ha iniziato a minacciarli esclamando: «Vi ammazzo tutti». Grazie ai rinforzi arrivati in breve tempo, l'uomo è stata disarmato e, dopo una breve colluttazione nella quale i due caschi bianchi sono rimasti feriti, è stato arrestato. Alcuni testimoni hanno riferito che l'uomo, marocchino di 38 anni, vagabondava da alcuni giorni nell'area: poi domenica, fuori da un bar, è avvenuta l'aggressione per futili motivi. Ricoverato all'ospedale S. Spirito, il passante ha riportato la frattura del setto nasale, con una prognosi di 20 giorni. L'arrestato invece, dopo una notte in cella, è comparso ieri mattina davanti al giudice, con rito direttissimo, con le accuse di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre alla querela per lesioni già presentata dall'aggredito. Sono invece di sette e cinque i giorni di prognosi per i due agenti feriti.

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