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Corsia preferenziale per i permessi Ztl

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Si possono chiedere in internet. I residenti del Centro non faranno più la fila all'Eur

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Daieri mattina per richiedere un permesso per l'accesso nella Ztl o per sostare gratuitamente nelle aree tariffate, basta un computer e un collegamento a Internet. In realtà, il nuovo sistema, firmato Agenzia per la Mobilità con la collaborazione del Campidoglio, è dedicato al momento soltanto ai residenti del centro storico; interesserà nel giro di qualche mese anche i portatori di handicap e poi quelli in possesso del permesso Ztl «X». Il motivo per cui si è iniziato con i residenti è alla base dell'altra notizia che viaggia in parallelo con il nuovo sistema di richiesta del permesso, vale a dire il fatto di mettere in campo nel giro di qualche mese un sistema anti falsificazione per i permessi per i disabili. L'Agenzia per la Mobilità svela in quale modo: inserire nel permesso un micro chip in grado di riconoscere immediatamente il pass valido sotto l'occhio delle telecamere ai varchi elettronici, che possa però anche essere sottoposto a verifiche da parte dei vigili urbani e degli ausiliari del traffico, una volta che quello stesso pass dovesse essere utilizzato per sostare gratuitamente sulle strisce blu. Perché il nuovo sistema funzioni a regime, tuttavia, occorrerà rivedere tutti i palmari ad oggi in possesso degli ausiliari, più di 200 quelli in dotazione. Quanto alla rivoluzione digitale che interessa tutti i romani che vogliono accedere nella Ztl, il sistema è semplice. Dopo essersi collegati al sito agenziamobilita.roma.it, si compila un modulo scegliendo il permesso che si desidera inviando, in allegato o via fax, la documentazione. Poi si potrà effettuare il pagamento on line o attraverso la propria carta di credito oppure mediante postpay, grazie alla collaborazione con Poste Italiane. Il costo dell'operazione sarà diverso a seconda del tipo di permesso scelto e della carta di credito. Con Poste, ad esempio, per la commissione, non si pagherà più di un euro. Il nuovo sistema interesserà anche la zona del cosiddetto Tridentino prossima alla chiusura per i non residenti. Dal Campidoglio fanno sapere che il divieto di accesso nell'area tra piazza del Popolo e piazza di Spagna partirà non appena saranno disponibili i 750 posti del nuovo parcheggio di piazza Cavour. Contemporaneamente saranno rilasciati i nuovi permessi per i residenti. Potranno accedere i motorini di proprietà di chi risiede in quell'area. Prepariamoci a lunghe file di due ruote ai varchi perché nella prima prima fase i vigili dovranno fermare ogni ciclomotore per sapere se chi è in sella è dotato di permesso.

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