Il Tempo onora la Città dei Famosi

Il Tempo si è fermato per i Famosi. Ieri, nella sede del quotidiano di piazza Colonna, il direttore Mario Sechi, il sindaco di Roma Gianni Alemanno ed il vicesindaco Sveva Belviso hanno premiato i "piccoli" eroi che, ogni giorno, fanno grande la Capitale. Come? Molto semplicemente, essendo se stessi. Promuovendo l'associazionismo, contribuendo al lavoro delle forze dell'ordine, facendo sorridere i pazienti degli ospedali, reinventandosi imprenditori in un momento di crisi: storie di ordinaria straordinarietà che richiedevano solamente di essere rispolverate e restituite alla memoria della collettività. La Città dei Famosi li ha fatti uscire dall'anonimato, facendogli trovare sotto l'albero l'unica cosa che loro non hanno mai preteso in cambio: un grazie, questa volta sì plateale, a nome del giornale ma soprattutto dell'intera città. «Un'iniziativa per far emergere dal sistema dei vecchi e nuovi media - ha spiegato il direttore del quotidiano, Mario Sechi - storie che possono essere un esempio positivo. In una città dove sono anni che si sente parlare di esempi, a volte, negativi, è invece importante la normalità buona che deve essere conosciuta». Sono stati ricevuti dal sindaco Alemanno e si sono raccontati Marcella Biagioli, "poliziotta" per caso che ha atterrato il ladro che perseguitava le nonne della Balduina, Mahammed Kamal, il benzinaio che ha denunciato la banda del pizzo, Rodolfo Rocchetti, il tappezziere artista del divano, Giovanni Pegoraro, ex corazziere oggi presidente dell'associazione per i diritti dei disabili Anffas, Annalisa Chinni e Alessia Coccetti, mamme disperate che, davanti al muro delle liste d'attesa, non si sono lasciate prendere dallo sconforto ed hanno aperto da sole il loro asilo nido. E ancora Gino Di Giacomo, inventore della prima gomma al mondo amica delle città e dei monumenti perché interamente biodegradabile ed ecosolidale, Emir Voloder, il medico jugoslavo riferimento a Roma per un'intera comunità sfuggita alla guerra, Alessio di Addezio, un ragazzo che ha riunito in una stessa sede decine di associazioni creando una rete di solidarietà, Filippo Maria Capitanio, ideatore di un portale che offre lavoro ai giovani incrociando in modo innovativo e mirato domanda ed offerta, Riccardo Capociuchi, il temerario che, sopravvissuto al naufragio, si è riscoperto imprenditore. Last but not least, le "signore" del Comitato Decoro Urbano del III Municipio, un plotone di "stacchine" che combattono contro gomme, adesivi e manifesti che imbrattano il loro quartiere. Tutti visibilmente emozionati, per i Famosi quella di ieri è stata soprattutto l'occasione per far conoscere all'amministrazione capitolina progetti ed iniziative future, dando nei fatti corpo ad una rete di eccellenze, ciascuno nel loro settore. Quelle raccontate sono solo alcune delle storie che quotidianamente giungono alla redazione del nostro giornale, e che dal mese di ottobre sono pubblicate sul sito online www.lacittadeifamosi.com. Il direttore Mario Sechi, Gianni Alemanno e Sveva Belviso ieri pomeriggio hanno accolto e ringraziato i Famosi rinnovando l'intenzione di continuare nell'iniziativa editoriale lanciata in collaborazione con Eni, Monte dei Paschi di Siena, Toyota e Roma Capitale. Per i Famosi le sorprese ieri pomeriggio non sono finite con i ringraziamenti: ospite d'onore, infatti, è stato Cristian Brocchi, centrocampista della Lazio, un "vero" famoso accolto tra gli applausi. A conclusione della serata il sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, ha sottolineato che «in genere l'informazione si basa sulle cose tristi, è anche normale, ma è bello che Il Tempo dia la possibilità che emergano le storie positive che sono una grande spinta all'emulazione». Poi, rivolto alle donne del Comitato Decoro Urbano, ha rilanciato: «Vi dovete candidare nelle liste perchè in consiglio comunale ne abbiamo solo tre». Gli ha fatto eco il vicesindaco Belviso: «Una bella iniziativa, ci sono tante anime, tanti eroi che non si vedono ma sono fondamentali per la città». La serata di ieri non è stata solo festa. L'incontro tra Famosi ha creato nuove sinergie. Così, la rete virtuale diventa reale. E le stacchine propongono idee all'inventore della gomma biodegradabile, i giovani di PossibilMente pensano ad una collaborazione con Filippo Maria Capitanio, creatore di My Worker. La Città dei Famosi ieri si è ritrovata. Era solo l'inizio, tante storie aspettano ancora di essere (ri)scoperte. Il Tempo lavorerà per questo.