Corse clandestine sull'Anagnina

Che spettacolo. Il blitz è scattato poco prima della mezzanotte, quando l'area di parcheggio di un noto centro commerciale della zona dell'Anagnina si è riempita di circa 500 persone, tra cui appassionati del «tuning» (elaborazione delle auto per ottenere vantaggi in termini di potenza e modifiche estetiche) e del «drifting» (modalità di guida basata sulla perdita di aderenza controllata dei veicoli) e semplici spettatori. Le auto ed il pubblico, come riscontrato dagli agenti in divisa e in borghese impegnati nell'appostamento, sono arrivate alla spicciolata a partire dalle 22 circa.   Erano circa 40 i conducenti di auto modificate nella meccanica e, spesso, «accessoriate» con led fluorescenti, impegnati ad esibirsi in manovre vietate dal codice della strada, di fronte ad un pubblico misto, composto di giovani, ma anche di persone adulte, in alcuni casi con figli piccoli al seguito. A fare da scenario un albergo della zona, frequentato da turisti. A mettere fine al divertimento degli appassionati della velocità sono stati gli agenti delle Volanti della Questura, della Polizia Stradale e della Polizia di Roma Capitale, il X Gruppo comandato da Cesarino Caioni che, con un'azione sinergica e in attuazione di un dispositivo attentamente pianificato, hanno chiuso tutte le vie di uscita del parcheggio contemporaneamente, bloccando i conducenti dei veicoli. Il bilancio è di oltre 140 persone identificate, e circa 200 veicoli sottoposti ad approfonditi controlli; 5 i veicoli sequestrati per il riscontro di modifiche apportate in violazione delle norme del codice della strada. Per altri 2 veicoli è scattato invece il fermo amministrativo, altre 2 auto sono state sottoposte a sequestro. Tredici le patenti ritirate, una denuncia per guida senza patente. A un altro automobilista, risultato destinatario di un provvedimento di revoca della patente di guida, gli è stato notificato il provvedimento nell'immediatezza dei fatti. Sono oltre 20 le contravvenzioni elevate per la violazione del codice della strada, tra cui per 7 veicoli è stata disposto il ritiro della carta di circolazione. Nell'area di parcheggio è stato inoltre rinvenuta una Fiat 500 rubata. Ora si indaga per verificare i sospetti su un giro di scommesse connesso al fenomeno. Le operazioni «sono molto importanti - ha detto il sindaco Gianni Alemanno - sia perché toccano un elemento finora poco considerato come quello delle scommesse sulle corse notturne che costituiscono un pericolo molto forte, sia perché c'è la necessità di effettuare una serie di interventi importanti sul territorio: bisogna insistere col controllo sui quartieri a rischio per sconfiggere la piaga delle bande che sta creando problemi alla città». In generale, «in tre giorni» di controlli delle forze dell'ordine «sono state identificate circa 1.500 persone, 25 arrestate e un discreto numero denunciate, controllati oltre 1150 veicoli e svariati sequestrati» tira le somme Giorgio Ciardi, delegato alla Sicurezza.