Trentenne si lancia dal 4° piano

Ladepressione torna a copire nella Capitale. Un giovane di 30 anni ieri mattina è morto lanciandosi dal quarto piano della propria abitazione in lungotevere Flaminio. Il giovane soffriva da tempo di crisi depressive. La polizia intervenuta sul posto ha soccorso la madre del ragazzo, colta da un malore a causa dello choc. Tragedia sfiorata invece ieri sera intorno alle 23, quando una donna ubriaca e depressa ha cercato di togliersi la vita ed è stata salvata dagli agenti di una volante del commissariato Colombo che aveva ricevuto una chiamata per un tentativo di suicidio sulla Circonvallazione Ostiense. I poliziotti hanno trovato una giovane donna all'ottavo piano di uno stabile sporgersi pericolosamente verso il vuoto minacciandosi di lasciarsi cadere. La madre della giovane che si trovava in strada ha riferito agli agenti che la donna era caduta in depressione per motivi sentimentali. Gli agenti sono così saliti sul terrazzo condominiale e hanno iniziato a dialogare con la donna per convincerla a desistere dai suoi propositi suicidi. La ragazza, 37 anni, era ubriaca. sul posto è giunto anche l'ex marito. I poliziotti, parlando con lei, hanno conquistato la sua fiducia e annunciando l'arrivo di un'amica sono entrati in casa. Gli agenti hanno richiamato l'attenzione della donna sui figli e sporgendosi sono riusciti a trascinarla in casa, dove sono state trovate due lettere d'addio destinate ai familiari.