Ricorso al Tar e le multe non si pagano

.Devono uniformarsi alla sentenza. Chi continuerà a prendere multe in base a queste ordinanze potrà fare ricorso al giudice». Antonio Baldassarre, presidente emerito della Consulta e giudice costituzionale dal 1986 al 1995, è molto netto: la sentenza n.115 della Corte è molto chiara: «Le ordinanze consentite dal pacchetto sicurezza del Governo sono illegittime». Presidente Baldassarre, c'è ancora molta confusione, il sindaco Alemanno ha assicurato che le ordinanze restano in vigore, in attesa di un incontro con l'Avvocatura dello Stato per eventuali modifiche. «Premesso che devo ancora esaminare a fondo la sentenza, si possono senz'altro stabilire gli effetti che essa produce. Innanzitutto, dobbiamo aspettare che venga pubblicata sulla Gazzetta ufficiale. A quel punto la parte della legge dichiarata incostituzionale decade». Quali sono gli effetti sulle ordinanze? «Se viene mancare la legge che sorreggeva quei poteri dei sindaci, le stesse ordinanze diventano illegittime». Il cittadino cosa può fare? «Può fare ricorso al giudice. Essendo le ordinanze provvedimenti amministrativi, si potrà rivolgere al Tar per vedere riconosciute le sue ragioni». Chi è stato sanzionato può essere risarcito? «Se il rapporto si è esaurito, ovvero se ha già pagato la sanzione non può fare più niente. Se invece ha contestato la sanzione o ha preso la multa di recente e non ha ancora pagato, non dovrà più farlo». Il sindaco Alemanno ha garantito che, per il momento, le ordinanze restano in vigore. «Diventa quasi ridicolo mantenerle, dal momento che viene a mancare la premessa, ovvero la parte della legge dichiarata incostituzionale». Il ministro Maroni ha annunciato che il Governo rimedierà. «È difficile rimediare. C'è un'unica cosa che bisogna fare: una nuova legge che tenga conto della pronuncia della Corte. La sentenza stabilisce che le ordinanze devono essere contingibili e urgenti». L'ordinanza antialcol rispetta queste caratteristiche? «No, non ha questi requisiti, rientra in quelle che sono diventate illegittime». La nuova legge cosa dovrebbe prevedere? «Vanno stabiliti nel dettaglio i comportamenti sui quali il sindaco può emanare ordinanze e quali divieti può introdurre. Si deve incidere sulla sua discrezionalità». Se un cittadino di Roma prende una multa in base a queste ordinanze, una volta che la sentenza sarà pubblicata, cosa potrà fare? «Dovrà fare ricorso al giudice per vedere riconosciuta l'illegittimità della sanzione».