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Questo fine settimana tutti pazzi per il ballo

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Cen'è per tutti: dal neoclassico al contemporaneo, al flamenco. Si comincia dall'American Ballet Theatre II, il settore-giovani della celebre compagnia americana, per la prima volta a Roma, ad illuminare con la sua frenesia il «Festival Internazionale della Danza» dell'Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico (oggi, domani e dopodomani ore 21, domenica ore 18). Cominciato con «Botanica» dei Momix, esso si concluderà a fine mese col «Purgatorio» di Pellisari. Poco più che adolescenti, con spettacolari salti e prese i ballerini rivivranno brani di Robbins, Balanchine e Tudor, ma anche dei giovani coreografi Van Fleteren («Pavlovsk»), Liang («Ballo per sei»), e Jodie Gates. Al Teatro Italia il Balletto di Roma presenta la «Cenerentola» della magica, delicata, Azzurra Schena, che già trionfò nello «Schiaccianoci» di Piazza all'inizio dell'anno. Con spettacoli alle 17,30 ed alle 21 (ma domenica solo alle 17,30), questa «Cenerentola» coreografata e allestita da Fabrizio Monteverde su musica di Haendel, con costumi Santi Rincari e luci di Cerri, devia dalla fiaba di Perrault e dei Grimm. Cenerentola vive nell'oggi, in un ambiente oppressivo che la emargina, in cui le sorellastre si moltiplicano e il male sembra non avere fine. Ma ci sarà chi potrà comprendere ed amare la fanciulla. La nota bravura dei ballerini del Balletto di Roma colmerà il simbolico vuoto scenografico. Ed eccoci al flamenco fascinoso di Caterina Costa e della sua compagnia, notissima a Roma, con «Mis Ojos en tu mirada» al Teatro Cassia sempre alle 21: quattro tipologie femminili esprimeranno nel flamenco amore, seduzione, follìa e libertà.

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