Quattro fermi del Commissariato Tuscolano, un arresto della stazione San Pietro

Stavoltail bollettino è degli arresti e non delle razzie. Il resoconto più fitto lo stila il Commissariato Tuscolano diretto da Laura Vilardo che l'altro ieri ha fermato quattro persone ritenute responsabili di incursioni negli ultimi mesi in pizzerie, ristoranti, supermercati, farmacie e tabaccherie. Il primo è P.G., 27 anni, pregiudicato romano, accusato di quattro rapine: due in tabaccherie, le altre in supermercati, con pistola e a volto scoperto. A tradirlo l'accento marcato romano e l'abbigliamento. Il secondo della lista è P.A., 25 anni, sospettato di sei rapine (pizzerie e tabaccherie), 13 mila euro il bottino. È stato incastrato dalle telecamere dei locali. Fermato anche il presunto complice D.R.S., 23 anni, romano anche lui, che avrebbe partecipato in almeno due rapine. Sempre l'altro ieri, gli investigatori hanno fermato il presunto responsabile di altri tre colpi negli ultimi mesi, stavolta contro ragazze. Si tratta di un foggiano di 46 anni agli arresti domiciliari, riconosciuto dalle vittime in alcune fotografie mostrate dagli agenti. Con la minaccia di un coltello da cucina, le rapinava mentre facevano ritorno a casa. L'ultimo a finire in manette è un romano di 55 anni: iri rima dell'una, al supercato Conad di via Angelo Emo, vicino alle mura vaticane, è entrato con casco e pistola giocattolo, razziando una cassa. I militari lo hanno acciuffato nella sua casa a via delle medaglie d'oro. All'interno è stato trovato il bottino ma anche ujna santabarbara: mitragliatrici e fucili. Fab. Dic.