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Montino lancia l'allarme in Regione

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Èquanto sostiene il capogruppo del Pd alla Pisana, Esterino Montino. «Non metto in discussione la persona della quale non conosco nè la preparazione nè il curriculum, che immagino sarà di tutto rispetto - aggiunge Montino - ma se la notizia della parentela fosse confermata, non posso che contestare l'opportunità politica e il metodo con cui si è arrivati a questa nomina». Ad avviso di Montino «la scelta della parente di Battistoni sembra fatta per soddisfare "in primis" il solito indispensabile requisito, scritto evidentemente in qualche codicillo dello statuto Pdl del Lazio, che prevede per ogni nomina il legame parentale. Ora quasi capisco la cautela della presidente Polverini nel procedere alle nomine. Confido nel fatto che qualcuno abbia volutamente taciuto alla Polverini l'imbarazzante parentela. Non vorrei che, dopo il Comune di Roma, sia proprio la Regione l'ente scelto dal Pdl per la prossima infornata di parenti».

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