Roma-Latina è realtà

Svolta storica per il sistema infrastrutturale laziale. Il Cipe ha dato ieri il via libera alla nuova autostrada Roma-Latina e al collegamento Cisterna-Valmontone. Si tratta di due opere essenziali per rilanciare l'economia del territorio e per la mobilità del sud della regione. I lavori, che partiranno nel 2011, dureranno sei anni, i due tratti autostradali saranno a pagamento. L'opera avrà un costo complessivo di 2,7 miliardi di euro e sarà realizzata in partenariato pubblico-privato. Il Cipe ha sbloccato ieri 468 milioni di euro. I rimanenti 711 milioni «pubblici» sono stati inseriti nel piano programmatico per le infrastrutture 2011-2013 del governo. L'annuncio dell'approvazione del Cipe è stato dato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi dalla governatrice Renata Polverini, dal presidente dell'Anas Pietro Ciucci e dall'assessore regionale ai Lavori pubblici Luca Malcotti. «Con questa delibera - commenta la Polverini - potranno già dal prossimo anno partire i lavori per un intervento strategico su una delle strade più pericolose d'Italia. Si interviene dunque, dopo tanti anni, non solo sulla mobilità ma anche sulla questione della sicurezza. È particolarmente importante il fatto che l'opera sia stata inserita nel piano triennale strategico». «La Regione - aggiunge la Polverini - vuole inoltre proporre alla Commissione Ue il cofinanziamento della Cisterna-Valmontone con i fondi Fesr».   Il bando di gara sarà pubblicato entro fine anno e si prevede che l'aggiudicazione dei lavori sarà effettuata entro i primi sei mesi del prossimo anno. La Roma-Latina (che sostituirà la Pontina) e la Cisterna-Valmontone saranno a pedaggio e il recupero dell'investimento è previsto in circa 50 anni. L'intervento prevede la realizzazione dell'asse autostradale da Roma Tor dè Cenci a Latina Borgo Piave (68,3 km) e dell'asse autostradale Cisterna-Valmontone (31,5 km). Ci sono inoltre diverse opere connesse, a partire dalla viabilità di adduzione alla barriera di Latina Borgo Piave per circa 20 km (12,4 km per la Tangenziale di Latina); 8,3 km per il miglioramento funzionale provinciale Borgo Piave-Foce Verde; viabilità di adduzione al casello di Aprilia Nord (5,2 km); viabilità di adduzione al Casello di Aprilia Sud (2,8 km), viabilità di adduzione allo svincolo Artena-Cori-Lariano (17,5 km) e infine la viabilità di adduzione al casello di Labico (5,8 km). L'approvazione del Cipe è stata salutata con entusiasmo dal sindaco Gianni Alemanno, dal vicepresidente della Regione Luciano Ciocchetti, dall'assessore Malcotti, dal presidente del Consiglio regionale Mario Abbruzzese, dal vicecoordinatore regionale del Pdl ed eurodeputato Alfredo Pallone e dal presidente degli imprenditori romani Aurelio Regina. Il capogruppo Pd Alla Pisana Esterino Montino rivendica i meriti della passata giunta: «L'approvazione al Cipe è un'ottima notizia e conferma il buon lavoro fatto dal centrosinistra. Va in porto un'opera che abbiamo fortemente voluto, discusso con tutti gli enti interessati, progettato per intero e fatto inserire nel programma nazionale grandi opere. Il tempo è galantuomo».