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Sanzioni per writer e padroni dei cani

La stazione Ostiense deturpata dalle scritte sui muri (Foto Gmt)

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Mille euro per chi vende bombolette spray ai minorenni e 500 euro, con l'obbligo di ripulire, per i writers, 250 euro ai padroni dei cani che lasciano le strade sporche. Sono solo alcune delle novità delle tre ordinanze del sindaco Alemanno per la lotta al degrado della capitale. Entreranno in vigore lunedì. Per la prima volta, sono previste sanzioni anche per chi fa volantinaggio (50 euro) e i committenti (412 euro). Giorni contati per gli sporcaccioni di ogni ordine e grado. Come annunciato già da Il Tempo, il sindaco Alemanno ha firmato ieri le ordinanze antidegrado su rifiuti, writers e volantinaggio, che entreranno in vigore l'8 febbraio. Diverse le novità presentate ieri dal sindaco, dall'assessore all'Ambiente, Fabio De Lillo, dal comandante dei Vigili urbani, Angelo Giuliani e dai vertici di Ama, il presidente Daniele Clarke e l'amministratore delegato Franco Panzironi. Vita più dura allora per i padroni dei cani che dovranno sborsare 250 euro se non raccolgono le deieizioni in strada; 500 euro per chi invece abbandona vecchie Tv o frigoriferi in strada e mille euro per chi vende bombolette spray a minorenni. Ma vediamo nel particolare cosa cambierà da lunedì prossimo. Decoro Urbano: Per decoro urbano si intende la tutela dei monumenti, edifici, beni pubblici e privati, conferimento dei rifiuti, anche ingombranti, deiezioni canine, pulizia delle aree occupate da esercizi pubblici. Multe di 50 euro per chi abbandona rifiuti, anche in prossimità dei cassonetti; sanzione invece di 250 euro per chi getta i rifiuti ingombranti nei cassonetti, una multa che sale a 500 euro per chi decide di abbandonare rifiuti ingombranti per la strada. Sporcare il suolo pubblico o di uso pubblico con escrementi di animali, e dunque non raccogliere ad esempio le deieizioni dei propri cani, costerà 250 euro. Ancora, sporcare la strada in modo tale da alterare le caratteristiche della sede stradale, come ad esempio rovesciare vernice, significherà pagare una multa di 500 euro. Dovranno garantire la pulizia delle aree pubbliche anche i gestori degli esercizi pubblici, sia durante l'attività sia dopo l'orario di chiusura, pena una multa di 500 euro. Maggiore responsabilità anche per i produttori o detentori di rifuti speciali pericolosi (come ad esempio le batterie di auto o olii esausti) che dovranno smaltire a proprie spese al regolare smaltimento, altrimenti incorreranno in una multa di 500 euro. Writers: Durissime le disposizioni per contrastare gli atti vandalici di danneggiamento e di imbrattamento del patrimonio pubblico e privato. A tal fine, verranno anche installate telecamere e intensificati i controlli nelle aree più sensibili. Multa di 500 euro quindi per chi danneggia, deturpa, imbratta,s crive o disegna con qualsiasi mezzo o strumento su monumenti, fontane e beni di interesse storico e artistico e luoghi di culto; per chi invece imbratta o danneggia edifici pubblici e privati, oggetti di arredo urbano (panchine, cestini, segnaletica), mezzi pubblici, serrande e vetrine, è prevista una sanzione di 300 euro. Non solo. Viene introdotto anche l'obbligo del ripristino per i trasgressori entro 15 giorni dalla data della contestazione e il divieto di vendita di bombolette spray non biodegradabili ai minori di 18 anni. In questo caso la violazione è punita con una sanzione amministrativa fino a mille euro. Volantinaggio: Non lascia dubbi l'ordinanza del sindaco sul volantinaggio, un altro nemico quasi invincibile del decoro urbano. La distribuzione di manifestini e simili dovrà essere eseguita con consegna diretta alle persone e ciascun manifestino dovrà richiamare in modo visibile l'obbligo di utilizzare cestini o cassonetti per gettarli. Una volta chiarito questo, dunque è fatto divieto di distribuire, affiggere ed esporre in ogni forma manifestini e simili collocandoli su beni situati in luogo pubblico o aperti al pubblico. Il divieto si estende poi ai pali di illuminazione pubblica, alla segnaletica stradale, alberi, porte e androni delle abitazioni private, parabrezza o lunotti delle autovetture e, comunque, su tutti gli altri tipi di veicoli. Vietata infine la pubblicità eseguita tramite lancio di manifestini. La sanzione prevista per i committenti è di 412 euro, quella per gli autori materiali della violazione di 50 euro. Sigarette: Rinviata per problemi di organizzazione e di fornitura di cestini con posacenere, l'ordinanza che vieta di gettare a terra le cicche di sigaretta. Controlli: Il rispetto delle ordinanze sarà garantito dai 6.800 vigili urbani capitolini, 55 agenti accertatori dell'Ama che, entro la fine del mese, verranno portati a cento; un nuovo gruppo di Agenti accertatori del Nucleo Decoro Urbano che sarà costituito da 64 a 96 unità e che, dopo un periodo di formazione e un esame verranno nominati con ordinanza del sindaco «Operatori del Decoro Urbano». Potranno infine elevare multe tutte le forze dell'ordine e dunque carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia provinciale.

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